giovedì 19 Dicembre 2024

ULTIMI ARTICOLI

CORRELATI

Seat Music Awards, Pio e Amedeo all’assalto di Fedez, la risposta del rapper non si fa attendere

Ci sono voluti Pio e Amedeo per far parlare del Seat Music Awards e fare in modo che i telespettatori si destassero dal sonno della liturgia di una Messa cantata che ha riportato indietro alla noia e alla ripetitività di qualche Festival di Sanremo dei primi anni 80, quando la kermesse canora era ancora per pochi ma non per tutti. Ieri sera sul palco dello show condotto da Carlo Conti e Vanessa Incontrada il duo comico pugliese è stato premiato per “aver innovato il linguaggio televisivo e saputo cogliere le sfaccettature della vita quotidiana”,  questione di punti di vista verrebbe da dire, ma non è questo il punto, nel ritirare il premio i due si sono prodotti in una lunga esternazione per ironizzare su quanto fatto da Fedez in occasione del Concertone del Primo Maggio, queste le loro parole

“Se Pio e Amedeo sono su Rai Uno vuol dire che la Rai è libera. Nessuno si è permesso di venire da noi a chiedere ‘ragazzi che dite?’, uno poi arriva in diretta e dice quello che pensa, non è che arriva un bodyguard a prenderti e cacciarti dal palco. Qualcun altro avrebbe potuto fare così senza fare tante polemiche, dai Federico (Vero nome di Fedez)) non si fa la polemica  e poi ‘Op fai swipe’ e si vende i prodotti ‘compra lo smalto che ho fatto io’… Insomma applauso alla Rai che non ci ha censurati. Noi dedichiamo questo premio alla libertà di opinione. Augurandoci che la libertà non passi per la decisione di qualche associazione, per l’oligarchia del gusto, viva la libertà”.

Pochi minuti dopo è arrivata la risposta di Fedez che impossibilitato a presenziare e a ritirare il premio per “Mille” in quanto impegnato nella registrazione della seconda stagione di “LOL” ha risposto ai due comici dapprima tramite Twitter “Che mi sono perso? Senza CONTRADDITTORIO!”, per poi continuare su Instagram:

Figo, onesto, una delle cose più fighe che ho visto in Rai  nella Rete in cui non vorrebbero che tu citassi i nomi dei politici perché non è presente il contraddittorio, ti ripulisci la coscienza ingaggiando due rivoluzionari anticonformisti, cercando di sputtanare l’avversario senza contraddittorio. FIGO! Bravi tutti, mi è piaciuto, bravi Pio e Amedeo spero un giorno di diventare un anticonformista rivoluzionario come voi domani. Comincerò uscendo per la strada dando del neg*o e fro**o a tutti e strapperò un sacco di sorrisoni.  Sono un po’ deluso comunque da Pio e Amedeo. Avete fatto questo atto rivoluzionario di sdoganare la parola neg*o e fro**o, siete in diretta sulla Rai ma una bella bestemmia non me la tiri? I neg*i e i fro*i ti rispondono con un sorriso, i cristiani sono obbligati a perdonarti, siete un po’ arrugginiti state perdendo lo smalto e se volete ve ne presto un pochino.

Nel terminare il discorso Fedez ha mostrato il dito medio a voler mostrare lo smalto, ma soprattutto a voler mandare a quel paese i due. Ulteriore passo falso per la Rai che ha dato voce a Pio e Amedeo senza che ci fosse contraddittorio? O intervento concordato appositamente per colpire Fedez proprio nei giorni in cui ha ricevuto la querela per quanto affermato sul palco del Concertone del Primo Maggio? Cosa ne pensate?

LEGGI ANCHE

Orietta Berti, suo il ruolo di giudice a The Voice Senior

 

 


Rimani aggiornato con le ultime notizie di MondoTV24!

Visita MondoTV24.it per tutte le novità su TV, cinema, gossip e spettacolo. Non perdere neanche un aggiornamento, iscriviti ai nostri canali ufficiali:

WhatsApp: Resta connesso alle notizie più calde direttamente su WhatsApp. Clicca qui per unirti al canale e ricevi tutte le novità in tempo reale!

Telegram: Segui il nostro canale Telegram per contenuti esclusivi e breaking news. Unisciti al canale Telegram per essere sempre un passo avanti!

Seguici su MondoTV24 e scopri il mondo dell’intrattenimento a portata di click!

Giuseppe Scuccimarri
Giuseppe Scuccimarri
Giuseppe Scuccimarri, classe 1969, esperto di televisione e cronaca rosa con interessi anche per l'attualità e la politica nazionale e internazionale. Autore della commedia "Il delitto di Lord Arthur Savile" (2002) e del musical "La vita è una splendida canzone" (2014), ghostwriter per diversi autori e paroliere, amante della scrittura e della letteratura italiana e straniera.

I PIU' LETTI