Sanremo 2022, Roberta Capua, Ciro Priello e Paola Di Benedetto conduttori del PrimaFestival 2022

di Giuseppe Scuccimarri

Pubblicato il 2022-01-17

Saranno Roberta Capua, Ciro Priello e Paola Di Benedetto a condurre il Prima Festival lo spazio immediatamente precedente alla messa in onda del Festival di Sanremo che si occuperà del backstage della Kermesse canora con dei piccoli contributi delle prove e sensazioni dei cantanti in gara. Lo spazio partirà il 29 gennaio da Sanremo e …

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Saranno Roberta Capua, Ciro Priello e Paola Di Benedetto a condurre il Prima Festival lo spazio immediatamente precedente alla messa in onda del Festival di Sanremo che si occuperà del backstage della Kermesse canora con dei piccoli contributi delle prove e sensazioni dei cantanti in gara. Lo spazio partirà il 29 gennaio da Sanremo e racconterà fino alla serata finale il contorno alla manifestazione, Amadeus anche quest’anno ha puntato su un trio inedito che punta a comicità, informazione e ovviamente alla musica con la presenza di Paola Di Benedetto voce e volto di RTL 102,5 nonchè già modella e protagonista di vari programmi televisivi.

Per quanto riguarda Roberta Capua si tratta di una gradita conferma dopo il successo mietuto questa estate alla conduzione di Estate in Diretta, la ex Miss Italia non ha bisogno di presentazioni, da oltre trent’anni nel mondo dello spettacolo ha all’attivo decine di programmi televisivi, in particolare quelli di Michele Guardì e Luciano Rispoli due veri e propri signori della televisione italiana. Ciro Priello comincia il 2022 con un’altra soddisfazione dopo aver chiuso il 2021 con una serie personale di successi che lo ha visto vincitore di LOL su Amazon Prime e apprezzato concorrente di Tale e Quale Show.

La macchina sanremese davvero è ai nastri di partenza, manca poco al via, allacciamo le cinture.

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Giuseppe Scuccimarri

Giuseppe Scuccimarri, classe 1969, esperto di televisione e cronaca rosa con interessi anche per l'attualità e la politica nazionale e internazionale. Autore della commedia "Il delitto di Lord Arthur Savile" (2002) e del musical "La vita è una splendida canzone" (2014), ghostwriter per diversi autori e paroliere, amante della scrittura e della letteratura italiana e straniera.

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