Reddito di cittadinanza, riduzione dell’importo se non si consuma tutto

Il nuovo decreto del Ministero del Lavoro afferma che verrà attuato un taglio del 20% del Reddito di cittadinanza acquisito.
Questa norma andrà in atto dal mese di agosto e, naturalmente, non coinvolgerà tutti.

Bensì, saranno interessati soltanto coloro che non spenderanno interamente la cifra dell’importo, durante il mese nel quale viene erogato il proprio Reddito di cittadinanza.

Nello specifico, la norma prevede che l’importo dell’assegno non speso (e quindi non prelevato dalla carta del RdC) sarà oggetto di una riduzione che avverrà tramite una decurtazione, nella mensilità successiva.

In sostanza, se non si eroga tutta la somma ricevuta, nel mese successivo subirà una riduzione del 20%. E ciò, naturalmente, può essere un rischio per il beneficiario, al quale – in questo modo – non verrebbe garantito parte del suo importo.
Motivo per cui, il consiglio è quello di consumarlo interamente nel mese stesso in cui lo si richiede.

Come già detto precedentemente, il decreto prevede che questa nuova regola andrà in porto dal mese successivo a quello dell’entrata in vigore del DM. E quindi dal prossimo mese, cioè agosto.

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