Pierdavide Carone la confessione ad Ora o mai più: “Dopo la morte di Lucio Dalla non …”

Pierdavide Carone, cantautore lanciato da Amici di Maria De Filippi, si rilancia a Ora o Mai Più con una storia personale intensa e un percorso musicale segnato da grandi successi, ma anche da momenti di profonda crisi. Nel corso della prima puntata del programma di Rai1 condotto da Amadeus, Carone ha condiviso ricordi inediti della sua carriera e il dolore per la perdita del suo mentore, Lucio Dalla, che ha rappresentato uno snodo cruciale nella sua vita artistica.

Il Debutto con “Per Tutte le Volte Che”

Il primo grande successo di Pierdavide Carone è arrivato grazie a una canzone scritta per la sua ragazza dell’epoca: Per tutte le volte che.

“Non avevo soldi per farle un regalo vero, così le regalai una canzone,” ha raccontato Carone. Il brano, nato come semplice gesto d’amore, è diventato un trampolino di lancio inaspettato.

La svolta arriva quando Maria De Filippi gli propone di cedere la canzone a Valerio Scanu, un altro concorrente di Amici. “Maria mi prende in disparte e mi dice: Che dici se diamo il pezzo a Valerio? E io rispondo: Ma cosa canto io al serale? Lei mi risponde: Di Notte!”

La scelta si è rivelata vincente: Valerio Scanu trionfa al Festival di Sanremo 2010 con Per tutte le volte che, mentre Carone ottiene grande successo con Di Notte.

La Collaborazione con Lucio Dalla

Nel 2012 arriva un altro momento fondamentale nella carriera di Pierdavide Carone: la collaborazione con Lucio Dalla.

“Quando sente Nanì, lui esce pazzo,” ha ricordato il cantautore. Il brano colpisce così tanto Lucio Dalla da portarlo a Sanremo, con il supporto di Gianni Morandi, a patto che lo stesso Dalla partecipasse come cointerprete.

La partecipazione al Festival di Sanremo 2012 con Nanì rappresenta uno dei momenti più emozionanti per Carone. Tuttavia, pochi giorni dopo la kermesse, arriva una tragedia che lo segnerà per sempre: la morte improvvisa di Lucio Dalla.

Il Dolore per la Morte di Lucio Dalla

La scomparsa di Lucio Dalla, avvenuta appena 12 giorni dopo la fine di Sanremo, ha lasciato un vuoto profondo in Pierdavide Carone.

“Da lì ho perso di vista quello che dovevo fare,” ha ammesso il cantautore, riflettendo su come il dolore per quella perdita lo abbia portato a compiere alcune scelte sbagliate nella sua carriera musicale.

Il legame con Dalla non era solo artistico, ma anche umano. La perdita del suo mentore ha rappresentato uno spartiacque che ha influenzato profondamente il suo percorso artistico e personale.

La Rinascita a Ora o Mai Più

Con la partecipazione a Ora o Mai Più, Pierdavide Carone ha deciso di rimettersi in gioco.

“Non sono mai stato competitivo,” ha spiegato durante la puntata. “Ma è arrivato il momento di scoprire chi mi sosterrà.”

Il programma rappresenta per lui una nuova occasione di visibilità, ma soprattutto un’opportunità per riabbracciare il suo pubblico e riscoprire se stesso come artista.

Con rinnovata consapevolezza, Carone ha scelto di lasciare alle spalle il dolore e le incertezze del passato per scrivere un nuovo capitolo della sua carriera musicale.

Pierdavide Carone: il Futuro tra Musica e Nuovi Progetti

Oggi, Pierdavide Carone è determinato a riconquistare il posto che merita nel panorama musicale italiano.

Dopo aver attraversato momenti difficili e aver riflettuto sugli errori commessi, il cantautore è pronto a guardare avanti con fiducia.

Il ritorno a Ora o Mai Più segna per lui una rinascita artistica e personale, con la voglia di riprendere in mano il suo destino musicale.

“Io voglio solo fare musica,” ha concluso Carone. E questa volta, sembra davvero pronto a farlo nel modo giusto.

Conclusione:

La storia di Pierdavide Carone è una testimonianza di come il successo e il dolore possano intrecciarsi in maniera imprevedibile. Dopo il successo a Amici e la collaborazione con Lucio Dalla, Carone ha vissuto momenti di buio. Ora, grazie a Ora o Mai Più, è pronto a riscoprirsi come artista e a riconquistare il cuore del pubblico italiano.