Pep Currado da esperto di musica a direttore di un portale

di Giuseppe Scuccimarri

Pubblicato il 2022-09-29

Pep Currado è l’esempio del self made man, di colui che ha saputo mettere a frutto i propri sogni, punto di riferimento per quella generazione dei trentenni reputati troppo giovani per fare delle cose e troppo vecchi per farne delle altre, una generazione di mezzo poco valorizzata e che fatica a raggiungere i propri obiettivi …

article-post

Pep Currado è l’esempio del self made man, di colui che ha saputo mettere a frutto i propri sogni, punto di riferimento per quella generazione dei trentenni reputati troppo giovani per fare delle cose e troppo vecchi per farne delle altre, una generazione di mezzo poco valorizzata e che fatica a raggiungere i propri obiettivi se non è provvista di iniziativa e grande tenacia.

Amante della musica italiana e internazionale Peppe da giovanissimo a iniziato a fare lo speaker su una radio privata locale, esperienza che gli ha dato modo di affinare le sue doti linguistiche e la possibilità di interfacciarsi con quegli artisti che da ragazzino ascoltava lui stesso per radio o guardava in TV. Una gavetta fatta di impegno e soddisfazioni fino a quando nel 2020 quando già si sentiva parlare di Pandemia, Pep Currado decide di non piangersi addosso e diversificare la sua attività.

Parallelamente all’impegno radiofonico fonda e dirige MondoTV24, un portale di informazione sul mondo dello spettacolo, della televisione, che strizza l’occhio anche al gossip e all’attualità, con una linea editoriale che non si prostituisce alla ricerca sfrenata del like, ma cerca di lasciare l’anima alle notizie senza esasperarle con titoli sensazionalistici.

Una linea che paga, il portale al momento piccolo, ma con grandi obiettivi,  sta cercando di farsi largo in un mondo dell’informazione contaminato dall’apparenza più che dalla sostanza. Peppe in questo ha le idee  molto chiare, bisogna fare il terremoto con la verità altrimenti meglio stare in silenzio. Niente male per chi è partito solo qualche anno fa con la sua valigia di sogni, un esempio di quell’Italia che si rimbocca le maniche e si dà da fare, e nel frattempo realizza grandi cose

Giuseppe Scuccimarri

Giuseppe Scuccimarri, classe 1969, esperto di televisione e cronaca rosa con interessi anche per l'attualità e la politica nazionale e internazionale. Autore della commedia "Il delitto di Lord Arthur Savile" (2002) e del musical "La vita è una splendida canzone" (2014), ghostwriter per diversi autori e paroliere, amante della scrittura e della letteratura italiana e straniera.

Potrebbe interessarti anche