GF Vip, Rosalinda Cannavò “Non credo a Soleil, a lei era chiaro tutto il gioco”

Anche Rosalinda Cannavò ha voluto dare il suo parere sulla vicenda di Alex e Soleil al Grande Fratello Vip, l’attrice siciliana quest’anno alla conduzione di Casa CHI, lo spin off web del magazine diretto da Alfonso Signorini, non ha lesinato di offrire il suo punto di vista sull’intera vicenda, l’italo-americana è stata vittima o complice? Ospite della trasmissione Wendy Kay, mamma di Soleil Sorge Stasi che non ha esitato a sferrare un duro attacco ad Alex Belli :

“Sono un po’ preoccupata per mia figlia, sì. Rimane un po’ scossa da questo problema che nessuno ha chiesto, nessuno ha cercato. Lui voleva fare questo da prima di entrare secondo me. Avevano già programmato tutto con Delia. Se incontrassi Alex cosa gli direi? Probabilmente lo ignorerei. E gli direi” vergognatevi!”. Hanno fatto il loro show, era tutto programmato. È andata bene per lo show. Loro e anche mia figlia sono sulla bocca di tutti, ma un po’ di ritegno ci voleva a non andare oltre a spingere a tutti i costi. Lui parlava costantemente di un grande amore. Ma vi posso garantire che non è il tipo di mia figlia. Non si innamorerebbe mai di lui. È una questione umana il suo dispiacere. Lui ha voluto a tutti i costi creare questa storia drammatica non sapendola gestire. Meno male che è uscito”.

La madre dell’influencer anche qualche settimana fa aveva manifestato il suo malumore per l’avvicinamento della figlia all’ex volto di Centovetrine, che alla Kay stia antipatico Belli è ormai manifesto, ma la Cannavò è rimasta un pò interdetta dalla difesa a oltranza di Soleil, soprattutto a suo avviso l’influencer non è stata assolutamente vittima ma complice del gioco perverso di Alex Belli : “Posso essere sincera? Purtroppo non so fingere. Secondo me in questo momento lei ci sta un po’ giocando. Lo dico con totale sincerità, è il mio punto di vista. A lei era molto chiaro tutto questo gioco, magari non dall’inizio, ma man mano ha capito che funzionava come strategia all’interno del reality, e adesso sta giocando il suo ruolo da vittima. Questo è il mio punto di vista. Consolarla di cosa se non c’è secondo me un motivo per essere triste?”.

Ma perchè ogni volta che parla la Cannavò sembra che le risposte siano state preparate a tavolino? Benchè ciò che abbia detto sia più o meno condivisibile non sembra rilassata nella conduzione, cosa strana dopo 50 puntate, quasi qualcuno la istruisse su cosa dire e cosa fare, comprensibile la riconoscenza per chi la abbia messa a condurre, ma sarebbe arrivato il momento di vedere la Cannavò non ingabbiata negli schemi e libera di potersi esprimere. Casa CHI prevede ancora molte puntate, riuscirà a liberarsi e ad essere sè stessa? Staremo a vedere.