GF Vip, Manuel Bortuzzo la confessione “Non resterò fino alla fine” poi rivela le due date in cui dovrebbe andar via

di Giuseppe Scuccimarri

Pubblicato il 2021-12-30

Evidentemente Manuel Bortuzzo ha dato l’assenso alla proroga della sua avventura all’interno della Casa del Grande Fratello Vip limitatamente a 30 giorni, pertanto entro il 17 gennaio lascerà definitivamente il gioco. E’ stato il giovane a rivelarlo infilando la rivelazione in una comune conversazione con gli altri inquilini dicendo che non potrebbe mai rimanere fino …

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Evidentemente Manuel Bortuzzo ha dato l’assenso alla proroga della sua avventura all’interno della Casa del Grande Fratello Vip limitatamente a 30 giorni, pertanto entro il 17 gennaio lascerà definitivamente il gioco. E’ stato il giovane a rivelarlo infilando la rivelazione in una comune conversazione con gli altri inquilini dicendo che non potrebbe mai rimanere fino a marzo e con molta probabilità a metà gennaio andrà via precisando che ancora non sà se il 14 o il 17 gennaio. Bortuzzo ovviamente non può sapere che il secondo giorno di messa in onda da gennaio non sarà più il venerdì, ma il giovedì e che la doppia programmazione settimanale ricomincerà dal 20 gennaio.

Probabilmente il giovane dovrà lasciare in anticipo per l’inizio del film sulla sua vita le cui riprese inizieranno fra poche settimane, nella proroga contrattuale è previsto l’abbandono senza penale per gravi motivi familiari, motivi di salute o pregressi impegni lavorativi. Tutti i Vipponi erano convinti che il reality finisse il 13 dicembre e alcuni avevano già firmato contratti di lavoro per i primi mesi del 2022. A quanto pare quindi anche Manuel abbandonerà il gioco, un altro probabile vincitore dopo Aldo Montano lascerà anzitempo il reality alterando probabilmente gli equilibri all’interno della Casa di Cinecittà. Come reagirà Lulù Selassiè all’uscita di Manuel? Staremo a vedere.

 

 

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Giuseppe Scuccimarri

Giuseppe Scuccimarri, classe 1969, esperto di televisione e cronaca rosa con interessi anche per l'attualità e la politica nazionale e internazionale. Autore della commedia "Il delitto di Lord Arthur Savile" (2002) e del musical "La vita è una splendida canzone" (2014), ghostwriter per diversi autori e paroliere, amante della scrittura e della letteratura italiana e straniera.

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