GF Vip, escono fuori tutte le incongruenze dopo il racconto della Prati, ecco cosa sappiamo

di Giuseppe Scuccimarri

Pubblicato il 2022-10-11

Alfonso Signorini è riuscito nell’impresa impossibile di risuscitare i morti e così Mark Caltagirone novello Lazzaro è balzato ieri sera di nuovo agli onori o meglio agli orrori della cronaca. Quaranta minuti in cui Pamela Prati ha raccontato la sua verità, senza contraddittorio e senza nessuno che avesse seguito il caso da vicino a fare …

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Alfonso Signorini è riuscito nell’impresa impossibile di risuscitare i morti e così Mark Caltagirone novello Lazzaro è balzato ieri sera di nuovo agli onori o meglio agli orrori della cronaca. Quaranta minuti in cui Pamela Prati ha raccontato la sua verità, senza contraddittorio e senza nessuno che avesse seguito il caso da vicino a fare da contraltare, se non un conduttore con la voglia incontrollata di rimestare nel torbido e crocifiggere ancora una volta una persona che forse meriterebbe che questa faccenda fosse destinata all’oblio. Pamela Prati non è stata la vittima del caso Mark Caltagirone, come non lo sono state Eliana Michelazzo e Pamela Perricciolo,  questo è quanto ha affermato oggi Giuseppe Candela su Dagospia, colui che 4 anni fa ha portato il caso alla luce e che oggi dopo quanto affermato dalla Prati ha tenuto a sottolineare alcune incongruenze nel racconto, ecco le sue parole :

Abbiamo “perdonato” cose peggiori, è in atto operazione pulizia. Ci sono accordi contrattuali. Detto questo, per onestà, ho lavorato a questo caso per mesi per Dagospia: tutte cazzate. Se ci sono delle vittime non si chiamano Prati, Perricciolo e Michelazzo. Sia chiaro. A proposito di caso Prati e dintorni (Perricciolo/Michelazzo): una è ora parlamentare di Fratelli d’Italia e un’altra donna “truffata” è in corsa per guidare un ministero, sempre in quota Fdi. Dei bambini aveva parlato addirittura a ‘Quelle brave ragazze’ con saluto in diretta. Mesi prima. ‘Domenica In’ arriva dopo quando la situazione già si smuoveva… Cazzate su cazzate. C’era la data delle nozze ma in Comune non c’erano le pubblicazioni. Strano. E il Bingo? E le finte paparazzate per depistare? E i matrimoni inventati ogni dieci anni?”

Oggi sono state divulgate alcune copertine d’archivio di alcuni settimanali in cui si evince come la Prati ogni 10 anni abbia annunciato il proprio matrimonio, è accaduto nel 1999, nel 2009 e infine nel 2019 a proposito di Caltagirone. Il Prati gate è stata una trovata pubblicitaria per rilanciare la figura della Prati che ha preso strade e risvolti che non doveva prendere? Non lo sapremo mai e onestamente poco ci interessa.

Giuseppe Scuccimarri

Giuseppe Scuccimarri, classe 1969, esperto di televisione e cronaca rosa con interessi anche per l'attualità e la politica nazionale e internazionale. Autore della commedia "Il delitto di Lord Arthur Savile" (2002) e del musical "La vita è una splendida canzone" (2014), ghostwriter per diversi autori e paroliere, amante della scrittura e della letteratura italiana e straniera.

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