Fiorello sgancia la bomba: condurrà Domenica In? Ecco cosa ha rivelato

Fiorello lancia la proposta: “Vorrei portare il grande varietà a Domenica In”

Lo showman sogna di rivoluzionare la domenica pomeriggio di Rai 1: “Spettacolo, musica e super ospiti in stile sabato sera”

Fiorello torna protagonista e guarda al futuro della TV. Dopo il successo di Viva Rai 2 e il nuovo programma radiofonico La Pennicanza su Rai Radio 2, lo showman siciliano non nasconde il desiderio di tornare in televisione con un progetto ambizioso: una nuova versione di Domenica In, tutta all’insegna dello spettacolo.

Fiorello pensa al futuro della domenica di Rai 1

Durante una diretta Instagram notturna insieme a Fabrizio Biggio, Fiorello ha lanciato un’idea sorprendente che potrebbe rivoluzionare il pomeriggio domenicale di Rai 1. Commentando il momento attuale e il bisogno di innovazione in TV, ha dichiarato:

“Avevo pensato pure a una Domenica In, un dopo-Venier, quando Mara non ha più voglia. La domenica si possono fare belle cose, hai tutta la settimana per preparare e poi la domenica fai il grande spettacolo”.

Fiorello immagina una versione spettacolare di Domenica In, diversa da quella condotta da Mara Venier, puntando su varietà, musica e grandi ospiti, in puro stile sabato sera:

“Io non sono capace di fare interviste, io devo fare spettacolo. Fare il grande varietà la domenica pomeriggio: scenografie pazzesche, balletti pazzeschi, canzoni, ospiti, duetti, super ospitoni. Ci dobbiamo sbrigare, noi siamo vecchi!”.

Una rivoluzione possibile per la prossima stagione TV

Le parole di Fiorello arrivano in un momento chiave per Rai 1: la rete sta valutando una possibile rivisitazione della programmazione domenicale, proprio in vista del 50° anniversario di Domenica In, in arrivo nella prossima stagione. La proposta di Fiorello potrebbe dunque rappresentare la scintilla perfetta per celebrare mezzo secolo di storia con una nuova energia.

Fiorello tra radio e TV: idee in movimento

Attualmente impegnato con La Pennicanza, Fiorello sottolinea l’importanza della radio come spazio creativo:

“La radio si fa per divertirsi e lì vengono le idee. Con Viva Rai 2 potevamo andare avanti per anni, ma abbiamo scelto di fermarci un attimo per pensare a qualcosa di nuovo”.

E tra le idee in cantiere, quella di guidare un varietà domenicale potrebbe presto trasformarsi in un progetto concreto, pronto a restituire alla domenica pomeriggio quel sapore di grande spettacolo che tanto ha fatto la storia della televisione italiana.

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