Falsi provini a Uomini e Donne: due donne indagate per truffa a un aspirante Cavaliere, ecco cosa è successo

Due donne si sono finte autrici di Uomini e Donne e hanno truffato un uomo che desiderava partecipare al popolare dating show condotto da Maria De Filippi.

Il caso, che ha suscitato grande clamore tra i fan del programma, è attualmente oggetto di indagini per truffa, come riportato da Il Corriere dell’Umbria.

Fingono di essere autrici di Uomini e Donne: truffato aspirante Cavaliere

Mentre cresce l’attesa per l’inizio della nuova edizione di Uomini e Donne, prevista per settembre con le prime registrazioni fissate tra poche settimane, un episodio spiacevole ha catturato l’attenzione del pubblico.

Due donne, di 66 e 71 anni, si sarebbero spacciate per membri della redazione del programma di Canale 5 e avrebbero raggirato un uomo intenzionato a entrare nel cast del Trono Over.

Le due finte autrici avrebbero contattato l’aspirante Cavaliere promettendogli un posto in trasmissione in cambio di 5.000 euro.

Oltre a questa somma, all’uomo sarebbe stato chiesto un ulteriore pagamento di 100 euro:

una parte come “regalo” simbolico per Maria De Filippi, l’altra come donazione a una presunta onlus dedicata ai gatti randagi, intitolata a Maurizio Costanzo.

Il falso provino a Roma e la scoperta dell’inganno

Per rendere più credibile la truffa, le due donne avrebbero organizzato anche una finta convocazione a Roma, convincendo l’uomo a presentarsi per sostenere un provino. Solo in quel momento la vittima avrebbe compreso di essere stata ingannata.

Attualmente le due donne sono indagate per truffa e, secondo le fonti, sarebbero già comparse davanti al giudice per un primo confronto con le autorità.

Sicurezza e provini ufficiali: come evitare le truffe

Questo episodio mette in luce l’importanza di verificare sempre l’autenticità delle chiamate e delle convocazioni ai casting televisivi. I provini per Uomini e Donne sono completamente gratuiti e gestiti direttamente dalla redazione ufficiale del programma attraverso canali verificati, come il sito Mediaset o il numero verde.