Fabrizio Corona si vendica di Antonino Spinalbese? Ecco cosa sappiamo

A quanto pare Vittorio Corona, famoso giornalista, chiamava amorevolmente suo figlio Fabrizio “Dillinger”, come il celeberrimo rapinatore di banche John Dillinger, negli Stati Uniti considerato il nemico pubblico numero uno.

Fabrizio Corona ha voluto riprendere questo soprannome per dar vita ad un nuovo progetto “giornalistico” (???) che, partirà ufficialmente domani, 2 ottobre, e di cui riportiamo i concetti salienti della dichiarazione programmatica, pubblicata sulla pagina Instagram.

“Dillinger”

“Dillinger è una rottura del sistema mediatico italiano. Una verità che nessuno ha intenzione di raccontare. I giudizi sinceri, lontani dal politically correct. Un media destinato a creare un cortocircuito nell’informazione.

Cattivo, onesto e diretto.

Dillinger si baserà sulle esclusive di qualsiasi genere e di qualsiasi settore. Queste esclusive internazionali creeranno da subito un traffico imponente proponendo opinioni senza paura.

La testata ha radunato i giornalisti più duri, diretti, capaci di creare opinioni e di far pensare.

I contenuti avranno testi frizzanti, video ritmati e veloci, foto ed esclusive che gli altri non pubblicheranno. Dillinger vivrà della potenza social di Fabrizio Corona. Avrà comunque un canale Telegram. Sarà importante dare un’idea costante ed esclusiva di clandestinità anche se i suoi contenuti saranno i più visti di tutti. Non mancherà Instagram, naturalmente, ma sarà un veicolo di traffico verso Telegram. Dillinger si avvarrà delle segnalazioni degli utenti. Chiunque potrà essere un complice di Dillinger, per segnalare misfatti, atteggiamenti inopportuni dei cosiddetti vip, ingiustizie.

Dillinger sarà la prima vera concorrenza a Dagospia. Sarà impossibile per i migliori player e creator dell’informazione non citare/parlare/criticare Dillinger già dal momento 0 del lancio.”

Wow!, verrebbe inizialmente da pensare, ma poi qualcosa comincia a non tornare.

Antonino Spinalbese

Uno dei primi “articoli” pubblicati sull’account ufficiale di “Dillinger” riguarda Antonino Spinalbese.

Partendo dal primo punto del programma, “verità che nessuno vuole raccontare”, cominciano ad affiorare le prime perplessità.

Perché si, Antonino Spinalbese grazie alla sua relazione con Belen Rodriguez, finita da un bel po’ tra l’altro, ha acquisito popolarità, tanto da essere considerato un “Vip”, essere chiamato a partecipare all’edizione passata del Grande Fratello, tanto da essere costantemente sotto l’occhio della stampa di settore.

Ma quale verità, a suo riguardo, non è stata già raccontata? Che fosse un hair stylist, o che dalla relazione con Belen sia nata Luna Marì, o che non abbia progetti televisivi in cantiere o una compagna fissa?

E le conclusioni dell’articolo che definiscono Antonino come un “nullafacente”, di cui non ci conosce l’attuale professione, in attesa di una “chiamata che gli cambi la vita”, insinuando che “Belen gli passi gli alimenti” sono i tanto proclamati “giudizi sinceri”?

A noi sembrano piuttosto la “vendetta” trasversale di Corona nei confronti di Antonino, anche se, visto il tempo trascorso dalla fine della relazione di Corona con la Rodriguez, non ne capiamo il senso.

Non immaginiamo, quindi, l’articolo che “Dillinger” dedicherà, prima  o poi, a Stefano De Martino, ex marito di Belen, quali vette giornalistiche toccherà.

Nel frattempo ci riserviamo di avvisare Elio Lorenzoni, nuovo fidanzato della showgirl argentina: “Elio comportati bene, altrimenti Fabrizio ti infanga pubblicamente, con la sua potenza social ed il suo canale Telegram (a pagamento si sono dimenticati di specificarlo).

Alessandro Cattelan

La stessa sorte è toccata, ad esempio, ad Alessandro Cattelan, che, infastidito dal secondo forfait rifilatogli da Belen a “Stasera c’è Cattelan” aveva, in maniera ironica, “dissato” la showgirl e si è ritrovato un bel post in cui si parla del suo “taglio di capelli imbarazzante” e dei suoi presunti fallimenti.

Nina Moric

Ma l’apice della bravura dei “giornalisti più duri, diretti, capaci di creare opinioni e di far pensare” è stato toccato con il post dedicato a Nina Moric, ex moglie di Corona.

Nina è stata pubblicamente accusata di essere “una madre assente” nonostante il figlio, Carlos Corona, abbia una malattia “importante” e per essersi difesa è stata tacciata di cavalcare l’hype mediatico, “gettando fango sull’ex compagno” e accusandolo di “volerla rinchiudere per tre anni”.

Probabilmente, i premi Pulitzer mancati, che scrivevano queste cose la mattina di martedì e sono stati “sbugiardati” da Corona stesso martedì sera nell’intervista che Fabrizio ha rilasciato a Francesca Fagnani a “Belve” non sono stati attenti. Fabrizio si è pubblicamente accusato di essere la causa dei gravi problemi che la Moric sta attraversando ed altrettanto pubblicamente ha ammesso che denunciarla è stata una grande “cattiveria”.

Indubbio che i dati di ascolto dell’intervista di Corona a “Belve” abbia creato in Corona e company una visione distorta della realtà.

Perché se da un lato possiamo sicuramente concordare che di “Dillinger” si parlerà tanto, possiamo, altrettanto sicuramente, affermare che c’è una netta differenza tra curiosità (anche morbosa) e credibilità, caratteristica fondamentale per chi si “spaccia” per giornalista: ci sembra strano che “l’uomo più intelligente che esista”, il caro Corona, non lo abbia ancora imparato.