La Critica di Fabio Canino: “Ballando con le Stelle è più moderno e inclusivo di Amici”

In una recente intervista al Messaggero, Fabio Canino, uno dei giudici storici di Ballando con le Stelle, ha espresso un parere molto netto sulla differenza tra il suo programma e Amici di Maria De Filippi, sottolineando come il programma condotto da Milly Carlucci sia più moderno e inclusivo, rispetto al talent show della De Filippi.

Secondo Canino, Ballando con le Stelle non solo ha una qualità superiore dal punto di vista visivo e della scenografia, ma si distingue anche per il suo approccio inclusivo. Il giudice ha evidenziato come il programma di Rai 1 riesca a conquistare anche i giovani, grazie alla sua capacità di evolversi con i tempi e di adattarsi alle nuove tendenze. Canino ha infatti dichiarato: «Bisogna solo pensare a lavorare. E poi è un programma fatto benissimo, che funziona e con il tempo migliora sempre di più. Adesso con i social abbiamo conquistato anche il pubblico dei giovani».

L’intervento del giudice è poi continuato con una critica decisa a Amici, che, secondo lui, non avrebbe lo stesso impatto scenico e visivo di Ballando con le Stelle. Canino ha infatti dichiarato che lo studio di Amici sembra più una palestra, con una scenografia che non rende giustizia allo spettacolo televisivo. Ecco le sue parole: «Evidentemente anche loro vogliono vedere un vero show del sabato sera con le luci, il balletto e l’atmosfera giusta. Con tutto il rispetto, lo studio di Amici sembra una palestra, i giovani sono vestiti male, c’è il neon… Noi abbiamo un’altra qualità».

La differenza tra Ballando con le Stelle e Amici

Ma la parte più interessante dell’intervista riguarda senza dubbio l’aspetto dell’inclusività. Canino ha messo in evidenza come Ballando con le Stelle sia stato uno dei primi programmi italiani a portare in scena realtà che, fino a poco tempo fa, erano raramente rappresentate in televisione. Tra queste, le presenze di partecipanti trans, drag queen, coppie omosessuali e ballerini con disabilità, tutti esempi di una televisione più aperta e inclusiva.

«Ospitiamo inserimenti di modernità e inclusione mai visti prima: trans, drag, due uomini insieme, una ballerina senza una gamba. Ballando con le Stelle è il programma più aperto della TV italiana. E il pubblico, come sempre, è molto più avanti di chi queste produzioni si trova a gestirle», ha concluso Fabio Canino.

Con queste parole, il giudice ha ribadito il suo supporto per un programma che, a suo parere, rappresenta non solo un intrattenimento di qualità, ma anche un’opportunità per raccontare storie di diversità e inclusione. Una visione che sembra riscuotere sempre più consenso tra il pubblico, che apprezza la capacità di Ballando con le Stelle di evolversi e rimanere al passo con i tempi.

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