DAZN partenza con il piede sbagliato, anzi… non parte proprio

La scorsa primavera con grandi proclami e lanci pubblicitari DAZN ha annunciato di avere acquisito i diritti per trasmettere le partite di Serie A con buona pace di Sky che ha dovuto soccombere all’offerta economica superiore della concorrenza. Già da allora i tifosi hanno nutrito forti dubbi sulla qualità del servizio, ma hanno dovuto fare di ragion virtù, le leggi di mercato riservano anche queste sorprese e si sono attrezzati facendo contratti con i gestori telefonici per avere connessioni potenti e acquistando i pacchetti che la piattaforma ha messo a disposizione.

Oggi la prova del nove, anticipo della prima giornata di Serie A, la prima delle oltre 100 che la piattaforma dovrà coprire in tre anni e se il buongiorno si vede dal mattino c’è da mettersi le mani tra i capelli, già dopo trenta secondi le immagini hanno cominciato a bloccarsi, a rallentare, a ripartire con difficoltà, impedendo di fatto agli utenti di poter seguire la propria squadra del cuore. Montagne di proteste hanno raggiunto il servizio clienti della piattaforma e sui social nel profilo DAZN i tifosi inferociti per il mancato servizio si sono sfogati scrivendo aspre critiche per la completa assenza di copertura “Neanche 30 secondi di partita siete in grado di far vedere” questo uno dei commenti più sobri per passare a quelli tra l’irritato e l’ironico “Siete più lenti di una ripartenza di Montolivo, ho già capito che saranno tre anni di passione, non la mia la vostra se non mi ridate i soldi della partita che non ho visto oggi”, per passare a quelli feroci “Infami se la sono studiata bene, prendono soldi e non riesci a parlare con nessuno, solo assistenti digitali, che capiscono praticamente zero” per arrivare a quelli volgari “I vostri server durano meno di me quando vedo le foto della vostra conduttrice”

Un coro unanime di polemiche e di proteste e non si tratta di qualità di connessione e coperture delle zone è la qualità del servizio DAZN che appare approssimativa, la piattaforma non appare in grado di sopperire alle esigenze di una platea vastissima. A fronte di un incremento esponenziale degli abbonamenti non è seguito un reale adeguamento del servizio alle nuove esigenze e al moltiplicarsi delle utenze. La paura dei tifosi è che l’offerta sarà sempre questa mentre DAZN assicura che già da domani le cose andranno meglio è una macchina in rodaggio che deve prendere atto dei nuovi meccanismi.

Più che in rodaggio la macchina al momento sembra ferma ai box, ci auguriamo che DAZN davvero sopperisca velocemente al problema, gli italiani passano sopra a tutto, ma la partita di pallone è un rito a cui non si può proprio rinunciare.