Dayane Mello bullizzata a La Fazenda, ancora speculazioni e bugie dall’Italia

Il caso di Dayane Mello fa male due volte sia per il dolore provocato dalle immagini provenienti dal Brasile sia per la strumentalizzazione che si sta facendo in Italia di questo caso che meriterebbe più rispetto, tanti presunti amici di Dayane stanno salendo sul finto carro della solidarietà verso la modella al solo fine di trarne visibilità personale, foto con la figlia che dovrebbero restare riservate invece di essere spettacolarizzate e interviste condotte da strilloni travestiti da giornalisti che gridano allo scandalo facendo finta di tenere alla modella dopo averle dato dell’alcolizzata sui social e aver lanciato un sondaggio per chiedere agli utenti web se la modella più che vittima fosse complice di quanto le stia accadendo.

Dayane merita il rispetto e la discrezione di tutti soprattutto di coloro che si professano amici e dicono di volerle bene, sarà lei una volta tornata a raccontare la sua verità, a dire ciò che veramente le sia successo, non servono adesso giornalisti e falsi amici a fare dietrologie, quegli stessi falsi amici da cui Dayane prima di cominciare la sua avventura aveva messo in guardia i suoi followers durante una diretta Instagram invitando chi le vuole bene ad ascoltare solo lei e non le false campane che vagheggiavano altro.

Dayane Mello oltre al bullismo mediatico che sta subendo in Italia sta subendo bullismo anche dai suoi compagni di avventura all’interno de La Fazenda, secondo alcune segnalazione sarebbe oggetto di offese e prese in giro, addirittura farebbero il verso dell’asino al suo passaggio, coloro che la amano davvero, dall’esterno stanno cercando di evitare livori e sete di vendetta, soprattutto stanno cercando di evitare che ci sia ulteriore speculazione sulla vicenda e che qualcuno salga ancora una volta sul carro della visibilità personale. Lo staff di Dayane ha diffuso una nota ufficiale affinchè si metta fine al bullismo verso la modella, ecco il testo :

“Noi del Team Dayane Mello ripudiamo ciò è stato praticato da altri partecipanti. Perché, come abbiamo potuto seguire negli ultimi giorni, alcune persone si sono rivolte a Dayane con un tono peggiorativo, attaccando la sua dignità. Il bullismo è un fenomeno sociale e, come evidenziato ieri, Dayane ha iniziato a rendersi conto. Il Bullismo, non è uno scherzo, non è intrattenimento. Il bullismo è un crimine.”

Come si legge nel comunicato, il bullismo non è uno scherzo, NON E’ INTRATTENIMENTO, e chi vuol capire capisca cercando un pò di dignità nelle proprie tasche, a fare piazza pulita dai falsi o presunti amici ci penserà Dayane Mello al termine della sua avventura, allora qualcuno che adesso si riempie la bocca dovrà dare spiegazioni per ciò che sta facendo e per gli squallidi teatrini che sta montando.

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