martedì, Maggio 7, 2024

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Che tempo che fa, Fedez e il suo impegno a sostegno della salute mentale. Ecco cosa ha raccontato.

Su Instagram Fedez, nel pomeriggio di ieri, aveva anticipato quello che sarebbe stato il contenuto della sua intervista a Che tempo che fa, il programma di Fabio Fazio passato da Rai3 al Nove, del gruppo Discovery.

“Sarò ospite da Fabio Fazio a Che tempo che fa per un’intervista che parlerà di un tema per me importante e di cose di cui non ho mai parlato in pubblico. Sono agitato. È possibile che durante l’intervista mi parta il balbettio. Se mi vedrete balbettare non vi preoccupate, sto bene, è che parlare di certe cose mi fa parlare a scatti ogni tanto. Ma è tutto normale, diciamo”.

Federico ha deciso di parlare di salute mentale, come aveva già fatto in una recente intervista al Corriere della Sera, rilasciata subito dopo essere stato dimesso dall’ospedale in cui era stato ricoverato a causa delle emorragie causate dalla perorazione di due ulcere.

“Una mia amica mi ha convinto a parlarne dicendo che dovevo raccontare la mia esperienza anche rispetto all’utilizzo degli psicofarmaci. Dopo quell’intervista ho iniziato a capire quanto questa situazione fosse un’emergenza”.

La salute mentale

Federico ha fatto un breve excursus personale partendo dalla scoperta del tumore al pancreas ad oggi, ricordando commosso, la lunga telefonata che ebbe con il compianto Gianluca Vialli, il giorno prima del suo intervento a marzo del 2022.

“La malattia mi ha fatto capire l’importanza del tempo, una ferita ha bisogno di tempo per essere curata e lenita. Non sono diventato una persona migliore perché ho avuto altri problemi con la salute mentale ma ci sto lavorando. Dopo l’ultimo episodio la paura è tornata abbastanza, non mi aspettavo in così poco tempo di rischiare la vita di nuovo. La malattia mi ha fatto capire l’importanza della salute mentale”.

E con queste parole Federico arriva al reale motivo della sua intervista, dare rilevanza ad un tema che gli sta molto a cuore e di cui avrebbe voluto e dovuto parlare nella famosa intervista cancellata a Belve, il programma di Francesca Fagnani.

Fedez inizia il suo intervento al riguardo con una serie di dati che attengono alla salute mentale

“I dati Istat dicono che ci sono 2 milioni di giovani con problemi mentali. L’Aifa dice che tra i 20 farmaci più prescritti, 6 sono psicofarmaci o ansiolitici. C’è un’emergenza ed è nota a tutti, ma non è al centro di nessun dibattito politico”.

Per concludere con un sentito appello al Governo che ha ridotto, nella nuova manovra,  il bonus psicologo dai precedenti 25 milioni di euro a 5:

“Alla presidente del Consiglio Giorgia Meloni e al ministro Giorgetti chiedo di non tagliare questi fondi perché significa sputare in faccia alle famiglie”.

A chiusura dell’argomento Federico ha espresso, pubblicamente, il desiderio di rendersi utile alla causa

Con la mia fondazione, il mio sogno è quello di aprire un centro di aggregazione che fornisce assistenza sanitaria gratuita a giovani con problemi di salute mentale. Sarebbe bello ottenere qualcosa di concreto”.

Opinione pubblica

Altro tema affrontato da Federico è il suo rapporto con l’opinione pubblica ed alla percezione che il mondo esterno ha della sua persona

“Dipende dal periodo, l’opinione pubblica non ha sempre la stessa opinione. Secondo me non sempre corrisponde con chi sono io realmente ma piuttosto che il pubblico sono alcuni giornalisti che fanno un’interpretazione di me che non è la verità. E spesso non riesco a trattenermi dal rispondere. Anche se tacere a volte è meglio, me lo avete insegnato tu e mia moglie”.

A questo punto però, ha voluto spiegare i motivi per cui non ha mai nascosto nulla che riguardasse le sue condizioni di salute, sia fisiche che mentali:

All’epoca una giornalista che oggi non è più giornalista mi ha additato come narcisista patologico, dandomi una diagnosi a tutti gli effetti, ma usando questa dicitura come sinonimo di pe*o di merda. Una persona che dovrebbe avere dimestichezza con le parole usa invece una patologia per fare diagnosi ad cazzum”.

Riferendosi, quasi certamente, ai commenti di Selvaggia Lucarelli che da poco ha riconsegnato il suo tesserino di giornalista e che da sempre non perde occasione di punzecchiarlo, anche pesantemente, attraverso i suoi canali social.

Federico ha voluto anche chiarire il suo rapporto con i social

“Ci sono ancora delle cose private, quello che raccontiamo sui social è quello che decidiamo noi. Rispetto al racconto della malattia, sul quale molte persone mi hanno accusato di essere un pornografo del dolore, non sono d’accordo. Quando ho vissuto quella problematica, riprendermi era una forma di distrazione. Quel tipo di testimonianza, per chi sta affrontando un percorso simile, può essere qualcosa in cui immedesimarsi”.

L’intervista si è chiusa con lo scherzo di Fiorello di cui è stato vittima venerdì quando si è ritrovato sulle prime pagine dei giornali indicato come prossimo direttore artistico di Sanremo e Federico ha ribadito che il prossimo anno non sarà all’Ariston.

L’intervista di Fedez è stata molto apprezzata sui social; d’altronde il rapper non si è mai tirato indietro davanti a temi importanti e per i quali sentiva di poter fare, a suo modo, qualcosa.

Non è passato inosservato il commento su X di Francesca Fagnani, che, come ha già detto pubblicamente, rimpiange l’intervista che i vertici Rai hanno “cancellato”.

Anche a noi è piaciuta: abbiamo apprezzato il raccontarsi di Federico, il suo mettersi a nudo su una problematica che i più avrebbero celato, perché inutile nasconderlo, la salute mentale è ancora un tabù.

https://twitter.com/chetempochefa/status/1718754964355338462?t=JYqxj1mEJ7F7XW5wbMjGuw&s=19

https://twitter.com/francescafagnan/status/1718746979797172424?t=Yq1JBadQlXPULDmO9BbOkA&s=19

 

 

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