Amici 21, Raimondo Todaro a Nunzio e Serena “La Celentano vuole vincere per forza e noi dobbiamo dimostrarle che non abbiamo paura di perdere”

di Giuseppe Scuccimarri

Pubblicato il 2022-03-30

Dopo il daytime andato in onda ieri pomeriggio in cui i guanti di sfida della maestra Celentano hanno suscitato la reazione di Serena che ha scorto un accanimento verso di lei da parte della maestra, nel daytime andato in onda questo pomeriggio Raimondo Todaro ha voluto incontrare sia Serena che Nunzio. Serena ha detto al …

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Dopo il daytime andato in onda ieri pomeriggio in cui i guanti di sfida della maestra Celentano hanno suscitato la reazione di Serena che ha scorto un accanimento verso di lei da parte della maestra, nel daytime andato in onda questo pomeriggio Raimondo Todaro ha voluto incontrare sia Serena che Nunzio. Serena ha detto al maestro che la maestra Celentano li abbia voluti mettere in difficoltà, vuole dimostrare che Nunzio non sappia fare le prese e che lei essendo pesante renda ancora più difficile il corretto svolgimento dell’esibizione.

Nunzio ha detto che lui la soddisfazione di rifiutare un guanto alla Celentano non la darà mai e ha convinto Serena a fare la sfida, se perderanno pazienza, anche Todaro è stato dello stesso parere : “Lei (Alessandra Celentano) vuole vincere e non guarda in faccia a nessun pur di farlo, adesso voi dovete decidere se accettare il guanto o rifiutarlo, ma quello che vorrei trasmettervi è che dovete fare al meglio ciò che vi viene proposto senza aver paura di perdere” i due allievi sono stati d’accordo con le parole del maestro che poi ha aggiunto : “Per quanto riguarda la prova con Carola, se tu (Serena) non vuoi mettere la scarpa per le punte, perchè non la hai mai messa e ti senti a disagio, posso chiedere che sia tu che Carola vi esibiate con una ‘mezza’ “

L’ allieva è apparsa molto soddisfatta dall’incontro e sembra aver ritrovato le motivazioni per affrontare le prove con il giusto spirito.

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Giuseppe Scuccimarri

Giuseppe Scuccimarri, classe 1969, esperto di televisione e cronaca rosa con interessi anche per l'attualità e la politica nazionale e internazionale. Autore della commedia "Il delitto di Lord Arthur Savile" (2002) e del musical "La vita è una splendida canzone" (2014), ghostwriter per diversi autori e paroliere, amante della scrittura e della letteratura italiana e straniera.

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