WWE vs AEW: chi sta meglio in questo momento?
Nel mondo del wrestling professionistico la rivalità tra la WWE e la AEW ormai è entrata nel vivo. Sicuramente la WWE sta iniziando a sentire la pressione della federazione rivale nata nel 2019.
L’azienda di Stamford non sta attraversando il suo periodo migliore, in crisi con gli ascolti TV e in difficoltà dal punto di vista creativo, inoltre il ritorno dei fan sugli spalti non ha risolto tutti i problemi.
Molte Superstar ex WWE sono passate in All Elite, Daniel Bryan e Adam Cole sono gli ultimi in ordine di tempo, di una serie che comprende Chris Jericho, Jon Moxley, Makalai Black, Andrade, Paul Wight e Cm Punk.
Potrebbe non essere finita qui, Bray Wyatt e Braun Strowman saranno forse i prossimi, inoltre Kevin Owens e Sami Zayn sono in scadenza di contratto con la WWE e il loro futuro appare incerto.
La federazione di Vince McMahon sta cercando di fare di tutto per reagire, giovedì 21 ottobre ritornerà in Arabia dopo oltre un anno e mezzo con lo show Crown Jewel e da pochi giorni si è chiuso il Draft con delle sorprese. A Raw sono arrivati la campionessa femminile Becky Lynch, la ex campionessa Bianca Belair, Seth Rollins, Kevin Owens e il ‘demon’ Finn Balor.
A Smackdown invece sono arrivati, l’altra campionessa mondiale femminile Charlotte Flair, Jeff Hardy, Sheamus e da NXT la Hit Row e Ridge Holland. Un Draft che però non ha portato gli effetti speciali che tutti quanti si aspettavano. Anche il nuovo formato di NXT non convince ancora del tutto.
La AEW invece sta continuando a fare cose eccezionali, nonostante sia nata solo nel 2019, gli ascolti di Dynamite al mercoledì stanno crescere sensibilmente. Il ritorno di CM Punk avvenuto a Rampage nel mese di agosto è stato un momento emozionante e storico. All Out del 5 settembre è stato un evento di altissimo livello, la sensazione è che la All Elite Wrestling offra un grande prodotto e con del grande wrestling, incontri piacevoli e scorrevoli e con una grande qualità. A differenza di una WWE che nei match e negli show è troppo schiava di Team creativo, booker e producer.
Paul Wight che in WWE ha interpretato Big Show, durante una vecchia intervista aveva dichiarato che in AEW ci sono almeno 15/20 persone in meno che lavorano sui match e sugli eventi. Questo può essere un indizio davvero molto interessante. Tony Khan con la AEW sta svolgendo un lavoro eccellente e con un prodotto che funziona e che risulta davvero molto interessante.
Questa competizione tra le due federazioni di wrestling professionistico può fare bene ai grandi appassionati della disciplina che possono gustarsi due prodotti comunque interessanti.
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