Il dolore di Silvia e Giulia Provvedi
Le Donatelli sono state ospiti di Silvia Toffanin della puntata di Verissimo di Domenica 13 Ottobre 2024.
«Sono giorni complessi – ha esordito Silvia – Papà stava combattendo contro una malattia da diversi anni e stava reagendo bene alle cure. Purtroppo mentre eravamo in videochiamata ha avuto un infarto ed è stato uno choc molto importante. Fortunatamente siamo molto unite e abbiamo una splendida famiglia e una bellissima bambina che ci sta sollevando il morale.
Non è facile colmare quella mancanza ce ci sarà sempre, però si possono fare tante cose per cercare di continuare. Papà aveva avuto un tumore e stava facendo la chemioterapia e stava reagendo bene alle cure. Succede poi che la mattina si sentiva un poco d’ansia, ma gli avevano asportato un polmone quindi era facile che si sentisse affannato, però gli esami andavano benissimo e non aveva mai avuto problemi al cuore quindi era totalmente da escludere un eventuale infarto. Nessuno avrebbe mai immaginato questo».
Il tragico racconto
«Ci ha videochiamato un quarto d’ora prima che poi avesse un infarto al telefono con noi», spiega Giulia: «Succede una cosa stranissima perché mia madre di solito va a dormire alle 23. Quella sera io ero a mangiare una pizza con un amico sono tornata e ho detto “Che fate ancora sveglie?”. A mezzanotte riceviamo questa videochiamata da papà in cui faceva fatica a respirare. Era cosciente perché continua a rispondere, allora abbiamo detto “Chiamiamo il 118” perché nonostante fosse cosciente noi eravamo preoccupate. Mia madre è stata bravissima perché ha capito subito ma cercava di tenerlo tranquillo “Stai con me stanno arrivando i soccorsi”. E lei tutto questo non se lo ricorda era sotto choc e glielo ho dovuto raccontare io cosa è accaduto. A un certo punto chiamiamo i soccorsi e sentiamo mamma che lo chiamava “Claudio, Claudio, Claudio”, a mio padre è volato il telefono ed è caduto. Noi pensavamo dal divano, poi quando sono arrivata lì ho visto la dinamica: lui è caduto dalla sedia e ha avuto un arresto cardiaco. All’incirca 10 minuti dopo che era in videochiamata e diceva “Monica stai tranquilla sto bene, non chiamare nessuno”.
È stato un problema metterci in mezzocontatto con loro e riuscire ad avere da loro delle indicazioni per poterci muovere in qualche modo. Quando succedono queste cose, senza fare polemica, ti aspetti una spiccata sensibilità. Io ho avuto serie difficoltà a gestire la mia ansia e ti aspetti da loro che capiscano certi stati. da questo parte il mio sfogo: Abbiate una sensibilità più alta».
Nicole: “la gioia più grande”
A smorzare il racconto, l’ingresso della figlia di Silvia nata dalla relazione con Giorgio De Stefano, Nicole, con alcune rose da portare alla Toffanin e alla zia “casinara” Giulia. «È una bambina serena e felice. Andiamo a trovarlo tutti i mesi in carcere. Nicole ha legato tantissimo con il papà, loro due si assomigliano molto. Io credo fortemente nel mio compagno e mi auguro che al terzo grado di giudizio sia assolto».
Rimani aggiornato con le ultime notizie di MondoTV24!
Visita MondoTV24.it per tutte le novità su TV, cinema, gossip e spettacolo. Non perdere neanche un aggiornamento, iscriviti ai nostri canali ufficiali:
•WhatsApp: Resta connesso alle notizie più calde direttamente su WhatsApp. Clicca qui per unirti al canale e ricevi tutte le novità in tempo reale!
•Telegram: Segui il nostro canale Telegram per contenuti esclusivi e breaking news. Unisciti al canale Telegram per essere sempre un passo avanti!
Seguici su MondoTV24 e scopri il mondo dell’intrattenimento a portata di click!