Verissimo, il racconto di Nina Sophia Rima divisa tra sorrisi e difficoltà della vita

Nina Sophia Rima si racconta a Verissimo, non c’è forma di coraggio più grande di mostrarsi per ciò che si è. Il destino irrompe bruscamente nella sua vita, un brutto incidente in galleria che le porta via una gamba.

E’ l’inizio questo di un percorso difficile, fatto di forza di volontà, un percorso difficile che però è diventato un esempio per tutti.

Verissimo – “Il mio percorso non facile”

“Mio padre è sempre stato assente, chi mi ha voluto è stata la mia mamma. Ci trasferiamo in un paesino di montagna e li faccio i conti con la solitudine perché mia mamma è sempre meno presente, avevo tra i 13-14 anni. Non avevo regole e per me è stato molto difficile. Mia madre non ha avuto un passato semplice e si è circondata di persone sbagliate e non è riuscita a gestirmi”.

“Io ho avuto la fortuna di trovare un’amica che ad oggi è ancora nella mia vita… Ho sempre riso delle situazioni drammatiche che mi succedevano… Abbiamo iniziato a frequentare gente più grande, in un certo qual senso ci hanno aiutate ma sono stata trasportata nel tunnel delle droghe, dopo mesi in cui la vedi la paura si tramuta in curiosità, avevo 14 anni e non avevo gli strumenti per capire che cosa fosse giusto o sbagliato… Per me la droga è stata un sopravvivere”

Non mi sentivo voluta

“Sentivo che qualsiasi cosa di tremendo mi fosse capitata me la meritavo… Avevo 15 anni ero debole e terrorizzata… fece quello che voleva di me… Non è facile parlarne, ne ho voluto raccontato nel libro perché volevo raccontarlo… ho fatto pace con me stessa e col pensiero che fosse colpa mia e sono sicura che la furi ci sono altre ragazze che hanno vissuto una cosa del genere… sono 5 minuti che durano una vita… Bisogna parlarne anche se fa schifo… Non so se possiamo fermarla ma possiamo parlarne”.

“Volevo che mi capitassero cose brutte”

“Sentivo di meritare le cose brutte che mi succedevano perché pensavo che fosse tutta colpa mia… Solo dopo la terapia ho capito che non era colpa mia e me ne sono liberata! Lo denuncerò a breve, ci vuole un po’ di coraggio ma lo farò… Sono uscita dal tunnel delle sostanze grazie all’incidente, perché era un periodo un po’ di stallo.. Sono andata a vivere da mia zia, mi ha dato delle regole, mi ha seguita in tutto e per tutto ma li ho incontrato il mio destino e ho perso la gamba sinistra! Li però ho capito che volevo vivere e mi sono presa cura di me stessa!”

La forza, il coraggio di chi non ha mai smesso di avere voglia di vivere e di chi è attaccata alla vita nonostante tutte le difficoltà.

Verissimo: “Mia figlia la mia forza”

“Io ho incontrato un uomo pieno di valori.. che mi ha regalato le mie due bambine… per me quello dura per sempre e sono molto fortunata!”.