Vanessa Incontrada scrive a Selvaggia Lucarelli, la giornalista risponde piccata, ecco cosa è successo

Ancora una volta è Selvaggia Lucarelli a fare notizia, ma questa volta non c’entrano i temi politici, tantomeno scambi di tweet polemici con i personaggi di turno, in verità uno scambio c’è stato ma epistolare, non sappiamo se tramite whatsapp o tramite email, con Vanessa Incontrada. Per capire bene i motivi di tale corrispondenza dobbiamo fare un passo indietro, allorchè la giornalista di Civitavecchia si era profusa in un articolo invitando la Incontrada a smetterla con le copertine per lanciare messaggi sulla sua fisicità perchè rischiava di ottenere l’effetto contrario, quello di far pensare che facesse tutto ciò per visibilità personale.Queste le parole della Lucarelli al tempo :

“E sei grassa, no sei magra, “guardatemi nuda, io vado bene così”, no non va bene così, quella copertina è body shaming, no è solo una sua foto in costume, e allora io vado in tv e mi mangio una mozzarella così faccio vedere che me ne frego, dai diciamole che è bellissima, ok per la copertina in cui mi dite bellissima, non parliamo più del corpo della Incontrada però mi raccomando parliamo del corpo di Vanessa Incontrada fingendo di parlare d’altro. Posso dire? Questa storia ha rotto il cazz*.”

Al tempo non vi è stata risposta alcuna da parte di Vanessa Incontrada, che a quanto pare però non è rimasta indifferente alla cosa, tanto che oggi Selvaggia Lucarelli ha voluto rendere pubblica la circostanza di avere ricevuto un lungo messaggio da parte dell’attrice con una richiesta particolare, questo quanto raccontato dalla giornalista:

“Dopo anni in cui la difendo, anche in alcuni dei miei libri (non la conosco), recentemente mi sono permessa di scrivere che Vanessa Incontrada, forse, dovrebbe smettere di rispondere a commenti sul suo corpo, piazzandosi su copertine che mettono al centro il suo corpo…

“Mi succede di ricevere un suo messaggio di spiegazioni confuse (i cui commenti giustamente tengo per me). Che si chiude (questo invece lo dico) con un “gradirei non essere più nominata nei tuoi post”. Ora, al di là del fatto che non ho ben capito se almeno posso nominarla negli articoli, chiarisco che i giornalisti non sono megafoni buoni solo quando devono lisciarti nell’intervista per l’ennesima copertina vittimistica. Per cui, gentile Vanessa Incontrada, non permetterti di chiedere a un giornalista di non nominarti se non nei toni che gradisci tu. Non funziona così. Dopo anni di luminosa carriera dovresti saperlo.Così come dovresti sapere che alla quarta copertina per dire “non parlate del mio corpo” parlando però del tuo corpo, può succedere che qualcuno (cui magari eri anche simpatica) ti dica che ci stai marciando. Perché comunque è alimentare un sistema sbagliato e perverso. Senza rancore eh, però magari pensaci su.”

Da che parte state?