Uomini e Donne, ecco come si comporterebbe Federica Aversano se Matteo Ranieri tornasse in studio per corteggiarla

di Giuseppe Scuccimarri

Pubblicato il 2022-10-02

Sono passati solo dieci giorni da quando Federica Aversano si è seduta sul trono di Uomini e Donne, ma le dinamiche intorno a lei sono state tante e tali da dare l’impressione che la bella ventottenne campana vi sieda da più tempo. Dapprima l’interesse da parte di Riccardo Guarnieri a quanto pare respinto al mittente, …

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Sono passati solo dieci giorni da quando Federica Aversano si è seduta sul trono di Uomini e Donne, ma le dinamiche intorno a lei sono state tante e tali da dare l’impressione che la bella ventottenne campana vi sieda da più tempo. Dapprima l’interesse da parte di Riccardo Guarnieri a quanto pare respinto al mittente, poi l’eliminazione di due corteggiatori che ha fatto abbastanza discutere, ma come si comporterebbe la Aversano se Matteo Ranieri tornasse in studio per corteggiarla? L’ultimo incontro tra i due è stato in occasione della scelta in cui a sorpresa il tronista genovese ha scelto Valeria Cardone. Intervistata dal magazine del programma Federica ha chiuso la porta a qualsiasi ritorno, ecco la sua risposta :

Non ho più avuto contatti. All’inizio avrei voluto scrivergli, ma forse ho fatto bene a non farlo. Abbiamo preso strade diverse. Se tornasse gli indicherei Ia strada di casa. Io credo che le cose accadano per un motivo. Non sono una che non dà una seconda possibilità, ma se Io facesse all’interno del programma non mi convincerebbe, dato che avrebbe avuto mesi per ricontattarmi fuori. Quindi, ripeto, gli mostrerei la via d’uscita”

Quindi Matteo è meglio che resti a casa qualora gli venisse in mente di riconquistare il cuore di Federica? A quanto pare sì, anche se giorni fa alcune storie Instagram pubblicate da Ranieri a Roma avevano lasciato intuire un ritorno in trasmissione poi rivelatosi un falso hype. E a voi? Piacerebbe vedere la reazione di Federica nel ritrovarsi di fronte Matteo? Fatecelo sapere.

Giuseppe Scuccimarri

Giuseppe Scuccimarri, classe 1969, esperto di televisione e cronaca rosa con interessi anche per l'attualità e la politica nazionale e internazionale. Autore della commedia "Il delitto di Lord Arthur Savile" (2002) e del musical "La vita è una splendida canzone" (2014), ghostwriter per diversi autori e paroliere, amante della scrittura e della letteratura italiana e straniera.

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