Ultimo in Concerto a San Siro: arriva la dolce dedica della madre, ecco le sue parole

Ultimo incanta San Siro sotto la pioggia: musica, emozioni e un forte legame familiare

Le due serate di Ultimo a San Siro, andate in scena sotto una pioggia battente, si sono trasformate in un evento memorabile. Migliaia di fan hanno sfidato il maltempo per partecipare a quello che è già stato definito uno degli spettacoli live più intensi degli ultimi anni, dove la musica ha incontrato l’anima e la resilienza.

Un concerto sotto la pioggia che ha lasciato il segno

L’energia sprigionata dal palco alimentata non solo dalle canzoni di Ultimo, ma anche da un clima emotivo unico, amplificato dalla pioggia che ha reso l’atmosfera ancora più suggestiva. Le due ore di spettacolo hanno confermato la profonda connessione tra l’artista romano e il suo pubblico, che ha resistito fino all’ultima nota, abbracciando la natura e l’intensità del momento senza alcuna esitazione.

La dedica della madre di Ultimo

A rendere ancora più speciale il doppio live è stata la presenza di Jacqueline Luna Di Giacomo, fidanzata di Ultimo, che ha messo a tacere ogni voce di crisi, partecipando con entusiasmo alle serate. Accanto a lei anche Anna Sanseverino, madre del cantautore, visibilmente emozionata e fiera, che ha voluto condividere un messaggio colmo di affetto e orgoglio.

«Due concerti indimenticabili a San Siro, due serate che hanno confermato la tua grandezza. Uno spettacolo intenso, travolgente, emozionante, dove la tua voce e le tue canzoni hanno riempito lo stadio e toccato il cuore di tutti», ha scritto Anna sui social.

Il suo racconto prosegue con parole cariche di emozione:

«Due ore di musica sotto una pioggia incessante, tu a cantare come se nulla fosse ed io lì col cuore in gola, preoccupata perché ogni goccia sembrava pesare più di quanto si vedesse».

E si conclude con una frase che racchiude l’essenza di un legame profondo:

«Non ti sei tirato indietro, né tu né il tuo pubblico, che è rimasto a cantare con te per un concerto strepitoso che resterà nella storia».