Il noto gruppo musicale The Kolors ha recentemente partecipato a una puntata speciale del programma televisivo “Verissimo”, tornando nello studio di “Amici di Maria De Filippi”.
Durante l’intervista, Stash, il frontman del gruppo, ha raccontato alcuni retroscena sul loro ingresso nel programma.
Inizialmente, Stash credeva che per partecipare ad “Amici” fosse necessario avere al massimo 25 anni, ma essendo lui appena compiuti 26 anni, ha pensato di falsificare la sua carta d’identità.
Tuttavia, si è reso conto che non era necessario, poiché la media d’età della band era di 25 anni.
Maria De Filippi ha scherzato sul fatto che Stash si è creato da solo questo problema.
Il gruppo ha ringraziato la conduttrice, sottolineando che è stata lei la prima a credere in loro e a supportarli.
Stash ha poi commentato l’accoglienza ricevuta dopo i pre-ascolti, sottolineando che gli piace l’idea di essere riconosciuti per uno stile unico, quello dei The Kolors.
Ha affermato di essere fiero di questa identità sonora, che all’inizio non avrebbe mai immaginato di avere.
Il frontman del gruppo ha anche parlato del successo del loro singolo “Italodisco”, che ha scalato le classifiche anche all’estero.
Ha ammesso di non poter dare una ricetta per il successo di un tormentone estivo, ma ha sottolineato che la sincerità della loro musica è ciò che ha colpito il pubblico.
Stash ha poi rivelato un aneddoto sulla nascita del loro tormentone estivo.
Mentre stavano riparando un sintetizzatore, è uscita una sequenza di note che ricordava le canzoni dell’italo-disco degli anni ’80, a cui spesso si sono ispirati.
Durante una conversazione con il compositore Davide Petrella, è nata la frase “presto, che non resisto”, che ha dato vita alla canzone.
Il cantante ha anche parlato della sua esperienza come padre, sottolineando che pensa di essere nato per fare il papà.
Ha ammesso che essere innamorato della persona che ti ama regala una vibrazione diversa e ha cambiato il suo modo di interpretare alcune situazioni.
Stash ha ricordato gli esordi della band nei locali “indie” di Milano, sottolineando che facevano musica la sera e al mattino seguente andavano al mercato ortofrutticolo per pagare l’affitto.
Ha ammesso di sentirsi uno sfigato che voleva fare il rockstar, ma che doveva affrontare la realtà quotidiana.
Infine, ha raccontato come sono entrati ad “Amici”, con Francesco Sarcina che li ha chiamati per fare dei provini.
Stash ha ricordato che dopo aver suonato alle Scimmie, si sono travestiti da band che poteva essere presa ad “Amici” e hanno cantato brani in italiano.
Tuttavia, quando hanno proposto “Every Time”, Maria De Filippi ha riconosciuto la loro autenticità e ha sottolineato che la vittoria spetta a chi non finge.
Il percorso dei The Kolors ad “Amici” è stato come un film, in cui ogni singola scena ha contribuito a creare un’identità unica per la band.
Stash ha ricordato un incontro con Morgan, che ha sottolineato che avevano un’identità e che sarebbero sempre stati loro stessi in ogni contesto.
L’esperienza dei The Kolors ad “Amici” ha permesso loro di mostrare la loro musica e la loro passione, dimostrando di essere veri artisti.
Il gruppo è riuscito a creare uno stile unico e ad affermarsi nel panorama musicale italiano.
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