Temptation Island, quando l’amore bussa alla porta sbagliata, più finzione o verità?

Quando tutti quanti pensiamo a Temptation Island ci soffermiamo a ripercorrere i viaggi di tutti i protagonisti del reality e a chiederci se effettivamente ciò che viene mostrato sia amore o qualcos’altro.

Storie ormai al tracollo, amori inesistenti e relazioni portate avanti più per il sano senso di masochismo che per il credere in un sentimento reale. Ciò che però tutti quanti possiamo ammirare come comun denominatore di ogni storia raccontata sono le innumerevoli corna che ogni protagonista di ogni storia, fatta eccezione di qualcuno, ha subito o fatto dalla o alla propria metà.

Temptation Island – C’era una volta l’amore

Quando si pensa all’amore s’immagina il cavaliere senza macchia e senza paura, il principe sul cavallo bianco che rincorre la sua amata, insomma le fiabe che venivano raccontate da bambini trasformate in realtà. Ma alcune volte la realtà supera di gran lunga la fantasia e in questo determinato frangente disilludendo le aspettative.

Ogni anno durante Temptation Island le coppie seppur divertenti e totalmente perfette per la tv fanno riflettere sul concetto d’amore e sul poco valore che ad oggi i sentimenti hanno per le persone. Esso rimane si, un contenitore televisivo che deve divertire e appassionare ma a tutti quanti, o quasi, piace il lieto fine.

Durante Temptation però più che un lieto fine i telespettatori tifano, come uno stadio al contrario, sul lasciarsi dei protagonisti a causa di alcune scappatelle o del comportamento di fidanzati e fidanzate con i tentatori, chiare rappresentazioni delle tentazioni a cui quotidianamente siamo esposti.

Il valore dell’amore

Sia chiaro l’amore esiste e alcune coppie nell’arco di tutte le edizioni hanno dato prova che nonostante le difficoltà se l’amore c’è ed è forte tutto passa in secondo piano in funzione di esso, ma è altresì vero che per una coppia “Vera” vi sono altre 10 che più che rappresentare l’amore portano al programma allargamento di porte.

Forse più il tempo passa più noi perdiamo il senso del vero amore, del desiderio di appartenere con il cuore e con la mente a qualcuno, quel batticuore desiderato da tanti ma avuto da pochi, forse la troppa facilità e il troppo smart ha fatto un po’ a tutti perdere quel senso di romanticismo e appartenenza che tutti dovremmo avere.

Temptation Island è l’emblema di tutto ciò, un programma che rappresenta l’amore ma che alla fine mostra al telespettatore, il più delle volte come unico punto cardine, le parti peggiori di una storia come: le insoddisfazioni, i litigi, i tradimenti e il tracollo.

Il presentatore

Il programma però è ben strutturato, la sua location è perfetta, lo sfondo del mare di Santa Margherita di Pula è la cornice perfetta per i racconti delle coppie ma colui che tutti quanti vedono come valore aggiunto è Filippo Bisciglia.

Lui è il vero diamante della stagione pronto a supportare e a sopportare ogni capriccio o richiesta dei protagonisti senza giudizio alcuno anche se il suo viso, alcune volte, mostra i suoi pensieri.

Filippo è li sempre pronto coi suoi video a far aprire gli occhi di fidanzate o fidanzati troppo sopiti dal torpore dell’abitudine.

Insomma Temptation rimane a tutti gli effetti quel programma di cui non pensavi di aver bisogno ma che fondamentalmente ormai tutti quanti attendiamo con trepidazione.

Perché: “Se l’amore è una costante è il viaggio per ottenerlo la vera sfida”.