Sophie Codegoni, le sue parole dopo la notizia del suo ingresso ad Avanti un altro

Lo scorso anno in questo periodo si parlava dell’ingresso di Sophie Codegoni nella casa del GF Vip come quello di chi avrebbe preso a pretesto il reality per lanciare strali verso il suo ex, Matteo Ranieri e vivere di confronti in diretta per avere visibilità. Tutto il contrario, al posto della ragazza superba e altezzosa che alcuni si aspettavano è entrata nella Casa una ragazza solare, allegra e positiva che ha brillato per le sue qualità e ha fatto parlare di sè per ciò che ha fatto senza mai ricorrere a escamotage e senza mai nominare terze persone.

Dal reality è uscita la vera Sophie, con una esperienza di sei mesi davanti alle telecamere che la ha fatta maturare e che le ha dato una popolarità incredibile. Un anno d’oro culminato con un nuovo amore, quello per Alessandro Basciano, conosciuto nel reality, un proprio brand di gioielli e l’assegnazione del ruolo di Bonas ad Avanti un altro, un’esperienza grazie alla quale entrerà ogni sera nelle case degli italiani e le permetterà di confrontarsi con un mostro sacro della TV come Paolo Bonolis.

Un grande traguardo per la giovane romagnola, milanese di adozione che ha voluto esternare la propria soddisfazione in una intervista rilasciata al settimanale CHI, ecco le sue parole :

“Io ho fatto il provino, con l’intenzione di chi, dopo un reality, deve ripartire da zero. Mi sono presentata al casting e ho incrociato le dita. Lavorare con Sonia Bruganelli e con il suo team, e in studio con il grande Paolo Bonolis per me è motivo di orgoglio immenso.”

Nella stessa intervista Sophie ha voluto anche ringraziare Alfonso Signorini per l’opportunità offertale con la partecipazione al GF Vip

“Ringrazio infinitamente Alfonso Signorini per avermi scelta. Ci siamo sentiti e l’ho ringraziato anche al telefono. Devo molto al reality. Un’esperienza che mi è servita anche fuori per eliminare le mele marce che avevo intorno. Detto ciò, sono pronta a lavorare. Sognare non è reato. E io sogno, partendo dal basso, di condurre un giorno un programma mio. Da Sonia potrò imparare come ci si muove dietro le telecamere. Da Paolo, beh… lui è un maestro per la tv italiana. Posso soltanto stare in silenzio e apprendere ogni singola parola.”