Sophie Codegoni assente dai social? Ecco i motivi

di Giuseppe Scuccimarri

Pubblicato il 2022-08-20

È la solita storia dei falsi allarmismi del web, ansie di chi ossessionato da un personaggio, immagina che tutti soffrano della stessa patologia, perchè stare h24 su un social può definirsi tale. Questa volta oggetto di attenzione è stata Sophie Codegoni, assente dai social per motivi familiari come lei stessa ha spiegato, e sulla cui …

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È la solita storia dei falsi allarmismi del web, ansie di chi ossessionato da un personaggio, immagina che tutti soffrano della stessa patologia, perchè stare h24 su un social può definirsi tale. Questa volta oggetto di attenzione è stata Sophie Codegoni, assente dai social per motivi familiari come lei stessa ha spiegato, e sulla cui assenza sono subito cominciati ricami di qualsiasi genere compresa una rottura con il fidanzato Alessandro Basciano.

Niente di tutto ciò, la coppia è solida, innamorata e desiderosa di mettere le basi per una relazione sempre più matura e piena di progetti. Come la stessa Sophie ha spiegato con un comunicato sui social, la sua assenza di questi giorni è dovuta a motivi personali, compresa la ricerca di un appartamento a Roma. Le registrazioni di Avanti un altro, il programma condotto da Paolo Bonolis di cui Sophie sarà tra le protagoniste, sono un impegno che richiede una presenza abbastanza continua nel Capitale, per questo la ricerca di un appartamento.

Date le spiegazioni, anche se non dovute dato che la vita privata anche dei personaggi pubblici sarebbe il caso rimanesse privata, senza l’influenza degli ossessionati del web, ci si augura che Sophie potrà far fronte ai suoi impegni senza che intorno a lei girino fake news sul suo rapporto sentimentale o astruse teorie partorite da chi sarebbe meglio capisse che oltre il web c’è la vita reale.

Giuseppe Scuccimarri

Giuseppe Scuccimarri, classe 1969, esperto di televisione e cronaca rosa con interessi anche per l'attualità e la politica nazionale e internazionale. Autore della commedia "Il delitto di Lord Arthur Savile" (2002) e del musical "La vita è una splendida canzone" (2014), ghostwriter per diversi autori e paroliere, amante della scrittura e della letteratura italiana e straniera.

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