Scandalo Signorini: perché i VIP parlano solo ora? Cavalcano l’onda o prima non avevano coraggio?

A pochi giorni dalla conferma della partenza del Grande Fratello Vip prevista per marzo 2026, un’inchiesta rischia di mettere seriamente in discussione il futuro del reality e, soprattutto, la presenza di Alfonso Signorini alla conduzione. Da ore non si parla d’altro: Fabrizio Corona ha portato alla luce quello che definisce un presunto “sistema” utilizzato dal conduttore per la selezione di alcuni concorrenti della Casa più spiata d’Italia.

Secondo quanto sostenuto da Corona, per accedere al reality alcuni giovani ragazzi e modelli avrebbero dovuto accettare avances, flirt o addirittura rapporti intimi con l’ex direttore di Chi. Un vero e proprio “prezzo del successo”, documentato attraverso chat e immagini dal contenuto esplicito e compromettente.

Il cosiddetto “caso zero” sarebbe quello di Antonio Medugno, ex concorrente del Grande Fratello Vip 6. Medugno avrebbe dovuto trascorrere una notte a casa di Signorini per ottenere l’ingresso nel programma, ricevendo per settimane e settimen complimenti espliciti e regali costosi.

Dal canto suo, Alfonso Signorini non è entrato nel merito delle accuse. Contattato dal Corriere della Sera, il conduttore di Canale 5 ha fatto sapere di aver affidato tutta la vicenda ai suoi legali. Una scelta di silenzio che, inevitabilmente, ha lasciato spazio a dichiarazioni, reazioni e insinuazioni da parte di diversi ex concorrenti.

Le reazioni degli ex vipponi: denuncia o hype?

Subito dopo la diffusione del video di Corona, sui social sono intervenuti Daniele Dal Moro, Stefano Bettarini e Salvo Veneziano.

Il primo, che ha partecipato al Grande Fratello Vip 2022/2023, ha commentato: “Apriamo il vaso di Pandora sulla mia squalifica del 2022/2023. Abbiamo tante cose di cui parlare. L’avete sempre saputo che ero la p*****a sbagliata. Ora siamo alla resa dei conti”. Una dichiarazione che fa presagire l’arrivo di nuovi retroscena, ma ancora una volta non rivelati immediatamente. Perché?

Il secondo, con poche parole, ha aggiunto: “Quando sei sulla riva del fiume da 4 anni… e… Karma”.

Più duro Salvo Veneziano, ex concorrente della prima edizione e del GF Vip 2020: “Dopo 5 anni, oggi godo! Sono stato additato da gente che non merita neppure di essere nominata. Sono un padre di famiglia, persona pulita, un po’ pazzarello, ma con tanti valori e soprattutto dignità da vendere… Oggi godo! E volevo dire a tutte le persone che si sono vendute: per quanto mi riguarda, mi fate schifo”.

Un dettaglio non trascurabile accomuna tutti loro: sono stati squalificati dal programma. Dal Moro per comportamenti inappropriati, Bettarini per una bestemmia, Veneziano per frasi sessiste e violente. È quindi legittimo chiedersi: si tratta di un reale desiderio di denunciare un sistema scorretto o di rancore personale?

Altri interventi e nuove allusioni

A rincarare la dose è stato pure Matteo Diamante, ex concorrente del GF Vip 2023 e altri reality show, che ha lanciato ulteriori insinuazioni coinvolgendo anche George Ciupilan. Ancora una volta, però, senza entrare davvero nel merito e aggiungendo ulteriori allusioni:

“Finalmente qualcuno che denuncia il sistemino. Se solo George Ciupilan avesse il coraggio di parlare, cadrebbero molte maschere”

Anche Dayane Mello, protagonista del GF Vip 5, ha pubblicato una Instagram story che non è passata inosservata. L’ex gieffina ha condiviso un tweet su Pierpaolo Pretelli (secondo Corona, anche lui avrebbe fatto parte di questo sistema) e Tommaso Zorzi che spengono le luci della Casa, accompagnandolo con una frase precisa e vaga:

“La verità viene sempre a galla. Ma la mia luce non si è mai spenta”

Dayane, dopo quella edizione andata in onda nel 202o, è tornata nuovamente nella trasmissione nel 2024, condotta sempre da Signorini, per fare una sorpresa a Helena Prestes.

La rivelazione di Davide Donadei

A intervenire sul caso è stato anche Davide Donadei, ex vippone nel 2023. Su Fanpage, Donadei ha rivelato di aver avuto uno scambio di messaggi con il conduttore per circa un mese prima della sua partecipazione al GF Vip. Ha descritto queste interazioni come particolari, affermando che Signorini gli avrebbe rivolto molti complimenti, senza però mai spingersi oltre.

Secondo Donadei, Signorini avrebbe smesso di scrivergli quando ha capito che si trattava di un’ex tronista, che conosceva bene quindi Maria De Filippi.

Davide ha definito follia il fatto che queste rivelazioni stiano emergendo solo ora, sostenendo che nell’ambiente dello spettacolo milanese queste dinamiche fossero già note. E allora, perché neanche lui ha mai parlato dal 2023 fino ad oggi?

Perché parlare solo adesso?

La domanda sorge spontanea: perché nessuno ha parlato prima? Probabilmente perché, all’epoca, quel silenzio faceva comodo. Partecipare a un reality garantiva visibilità a determinati personaggi. Una visibilità che, per molti di loro, è svanita subito dopo. E così, nel momento di massimo clamore, si risale sul carro mediatico più rumoroso.

Perché nessuno ha denunciato?

Anche Biagio D’Anelli, giornalista ed ex concorrente del GF, ha posto questa domanda tramite un video su TikTok: “Ma perché tutti quelli che dicono di aver subito molestie non sono andati in questura a denunciare?”.

Le presunte vittime, che in realtà hanno acconsentito a quelle richieste pur di partecipare al programma, non hanno agito per paura di non essere credute? Per mancanza di coraggio?

“Conosco ragazzi che gli è piaciuto e si sono innamorati, diciamo i fatti come stanno. Questo per arrivare e avere un proprio tornaconto. E ora di chi è la colpa?” ha aggiunto D’Anelli.

Il punto della situazione

È doveroso chiarirlo e sottolinearlo: questo articolo non difende Alfonso Signorini. Se le chat diffuse fossero autentiche e dovessero emergere ulteriori casi, sarebbe giusto che Mediaset intervenisse per prendere una posizione netta. Chiedere favori sessuali in cambio di una partecipazione televisiva sarebbe un grave abuso di potere, inaccettabile e da denunciare senza esitazione.

Allo stesso tempo, va detto che alcuni protagonisti avrebbero scelto consapevolmente di cedere a determinate situazioni. Nulla giustifica i presunti ‘ricatti’ di Signorini, ma è altrettanto vero che, stando ai racconti, nessuno di loro sarebbe stato costretto a subirli con la forza. E quindi hanno ceduto, pur di apparire in un reality show o comparire sulle pagine di un settimanale, per un business sostanzialmente effimero.