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Scandalo “La Fazenda” l’aggressore di Dayane salvato al televoto con il 47%

di Giuseppe Scuccimarri

Pubblicato il 2021-09-24

Al peggio non c’è mai fine, pensavamo di aver visto tutto dopo che la produzione de “La Fazenda” non ha preso alcun provvedimento contro Nego do Borel, il cantante brasiliano resosi responsabile di una vera e propria aggressione a sfondo sessuale nei confronti di Dayane Mello, invece i fans della modella, amatissima in Italia dopo …

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Al peggio non c’è mai fine, pensavamo di aver visto tutto dopo che la produzione de “La Fazenda” non ha preso alcun provvedimento contro Nego do Borel, il cantante brasiliano resosi responsabile di una vera e propria aggressione a sfondo sessuale nei confronti di Dayane Mello, invece i fans della modella, amatissima in Italia dopo la sua partecipazione alla scorsa edizione del Grande Fratello Vip, hanno dovuto ingoiare ancora amaro, questa volta per una cosa della stessa gravità, Dayane oltre ad essere stata ferita nel fisico con quest’ultimo episodio è stata ferita nell’anima e tradita dal suo popolo.

Il suo aggressore è andato al televoto insieme a Liziane Gutierrez e Solage Gomes dopo essersi profuso in opinabili scuse, autocommiserandosi per essere vittima di razzismo, ma “dimenticandosi” delle tre denunce per violenza domestica ricevute da tre donne diverse prima di entrare a far parte del cast. I motivi su come mai la produzione abbia sorvolato sui precedenti penali del cantante è mistero, ma il fatto stesso di aver sminuito la faccenda “molestie” a mero tentativo di love story la dice lunga sul pensiero degli autori del programma. Ma siccome come detto al peggio non c’è mai fine il popolo brasiliano, quello stesso che aveva criticato e denigrato gli utenti italiani per aver falsato a loro dire il televoto, ha voluto “premiare” i soprusi e la violenza salvando Nego do Borel con una percentuale bulgara rapportata ad un televoto a tre, il 47%.

Possibile che i brasiliani abbiano assecondato questo scempio? O come più probabile il televoto è stato truccato nella speranza che Nego do Borel ricaschi in una delle sue manie? Che gli autori sperino ciò è agghiacciante quasi quanto la percentuale con cui sono stati giustificati il comportamento e la violenza. Sarebbe il caso che la Mello abbandonasse definitivamente il reality ragionando con la sua testa e senza ascoltare le campane interessate al guadagno del fratello Juliano, che non dando peso a quanto accaduto alla sorella la sta invitando a continuare un pò come già accaduto al Grande Fratello Vip dopo la morte del fratello Lukas.

Molti amici di Dayane in Italia si stanno occupando di questa vicenda, Rosalinda Cannavò ha condotto una puntata speciale di Casa CHI mentre Tommaso Zorzi, Giulia Salemi e Sonia Lorenzini hanno espresso la vicinanza a Dayane e condannato il gesto attraverso interventi social. Restano tanti i nodi aperti su questa vicenda che in questo momento di grande tensione emotiva non è il caso di esternare, sarà fatto nei tempi e con i modi opportuni, adesso cavalcare episodi del genere per trarne visibilità come sta facendo qualcuno non ci sembra doveroso verso Dayane e verso tutte le donne che subiscono violenza senza avere la forza e i mezzi per denunciare.

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Giuseppe Scuccimarri

Giuseppe Scuccimarri, classe 1969, esperto di televisione e cronaca rosa con interessi anche per l'attualità e la politica nazionale e internazionale. Autore della commedia "Il delitto di Lord Arthur Savile" (2002) e del musical "La vita è una splendida canzone" (2014), ghostwriter per diversi autori e paroliere, amante della scrittura e della letteratura italiana e straniera.

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