Sanremo 2025, sulla via di Carlo innovazione o riproposto? Le premesse ci sono tutte ma cosa manca al calderone?

Quest’anno Carlo Conti per il suo Sanremo 2025 ha deciso di fare en plein con la partecipazione all’interno della kermesse musicale di 30 variegati artisti. Non è stata per niente deludente la scelta dei 30 Big in gara, nonostante all’interno dei nomi ci siano i suoi “super fedelissimi” (quei 5/6 artisti che nell’arco degli anni hanno comunque partecipato sempre alle edizioni di Conti di Sanremo), però comunque è riuscito anche a strizzare l’occhio verso il progresso e di questo gli si deve dare merito e possiamo riconoscergli come punto a favore estremamente importante.

Sanremo 2025

Un Festival di Sanremo che strizza l’occhio: ai cantautori, a chi fa pop, a chi fa rap, a chi fa dance, a chi fa trap, a chi magari torna dopo tanti anni, si desiderava un Sanremo 2025 di questo tipo e Carlo Conti con ingegno ha saputo sostituire, almeno sulla carta, in maniera degna, il suo predecessore.

I 30 Big in gara a Sanremo 2025

Achille Lauro

Mancava da parecchio tempo in quel di Sanremo, ma tutto questo tempo è servito ad una sua crescita e ad un suo miglioramento molto importante. I “Sanremesi” lo ricordano appunto per brani come “Rolls Royce” a Sanremo, ma nell’ultimo periodo ha partorito brani come “Amore Disperato” che se porti al Festival possono davvero essere tra le favorite per vincere. Ci si augura che Achille possa sorprendere, ma sorprendere in una maniera totalmente differente rispetto a quelle precedenti, non, ad esempio, presentandosi nudo sul palco, perché ormai non sarebbe neanche una cosa così eclatante, ma portando sul palco una canzone vincente dismettendo tutte quelle sovrastrutture che lo focalizzano più sullo spettacolo e sul far parlare di sè che sulla musica.

Gaia

Prima quota Amici, dopo il tormentone con Tony Effe era quasi impossibile che non venisse chiamata a partecipare alla Kermesse da Carlo Conti, lei però è una scommessa da cui non si sa cosa aspettarsi, potrebbe finire o nella top 5 o, come molti suoi predecessori, in un limbo, in un calderone di metà classifica con 30 persone, anche se Mahmood insegna che Sanremo può cambiare il tuo destino.

Coma_Cose

Firmano canzoni bellissimi, partiti dal nulla e arrivati ad essere acclamati dal pubblico. Tutte le loro canzoni sono diventate super famose e tormentoni, tra l’altro lo scorso anno avevano portato a Sanremo la canzone che poi è diventata famosissima che abbiamo sentito e sentiamo tutto’ora e che continua ad essere in top 50 nelle varie piattaforme e si ci domanda ancora come fosse possibile che lo scorso anno Ama abbia escluso il duo.

Francesco Gabbani

La sua presenza scritta nelle stelle. Con Conti, Gabbani è sempre stato una garanzia a doppia firma, ma di per sé Francesco è una garanzia in generale, è un top player nazionale, è uno di quelli che durante l’anno non è che esplode e vada a fare i 100 milioni di ascolti con i tormentoni anche se con Occidentali’s Karma era successo, però in questo momento non è uno da super tormentoni, però Gabbani è una garanzia sempre in top 5 durante le sue partecipazioni e molto probabilmente porterà l’ennesimo successo con cui occhio, potrebbe entrare nuovamente in top.

Willie Peyote

Penna clamorosa, quando portò “Mai dire mai (la locura)” a Sanremo 2021, già lì avrebbe meritato la top 5. Recentemente ha fatto una canzone con Fulminacci “Aglio e Olio”, è un cantante molto attivo, sa fare bene sia Rap duro stile Salmo ma varia anche in quel Rap flow leggero stile Indy che è un must. Si sa perfettamente adattare alle richieste del pubblico ed è una bella aggiunta sul palco di Sanremo 2025.

Noemi

Ma come si è fatto a stare così tanti anni senza Noemi sul palco dell’Ariston? Una tra le voci femminili più belle sul panorama musicale, il suo graffiato è tanta tanta roba, e non si esclude che sul palco dell’Ariston possa portare una canzone bomba.

Rkomi

Non aveva fatto tanto impazzire con la sua “Insuperabile” anche se poi è diventato un tormentone. Ovviamente senza togliere nulla ad Rkomi, però se avessi dovuto scegliere con stile simile chi portare avrei portato decisamente più Tedua. Difatti questo Sanremo 2025 senza Tedua un po’ dispiace anche perché questo è l’anno di Tedua, come l’anno scorso era l’anno di Geolier e due anni fa quello di Lazza che vinse anche il suo Sanremo. Il top cantante Italiano a livello di ascolti su tutte le piattaforme.

I Modà

Una certezza, storia della musica Italiana, non potevano non esserci come gruppo e come istituzione. Possono essere in questo Sanremo una card interessante, sono quelli che se ti portano la canzone fatta bene possono stupire e anche tanto.

Rose Villain

Dall’anno scorso ha avuto un’evoluzione incessante, ha fatto un upgrade molto importante diventando a tutti gli effetti un vero e proprio personaggio .

In un gruppo da 30 ci sta e ha permesso di avere artisti fuori dagli schemi.

Brunori Sas

Un cantautore fuori dagli schemi che non si vedevano nel panorama musicale Italiano dai tempi di De Andrè, quindi un pochino su di lui c’è il rischio che nel 2025 un cantante della qualità di Brunori possa non essere capito se paragonato a molti altri, ma è a tutti gli effetti il diamante della stagione e molto probabilmente stampa e giornalisti lo porteranno veramente in alto.

Irama

Una punta di diamante, è un artista completo che con la sua voce e i suoi pezzi ingloba tantissime emozioni. Poliedrico riesce con la sua musica a farti: ballare, piangere, emozionare, riesce a mixare più generi tra cui pop, dance, reggeton, cantautorato, fa qualsiasi cosa. Credo sia un podio assicurato anche per la sua tenacia e la sua voglia di farcela.

Clara

La sua chiamata a Sanremo ci sta, però la sua presenza come quella di Gaia e Rkomi è meno di rilievo rispetto ad una chiamata con personalità come Tedua e Anna Pepe. Se Tedua è stato il volto maschile dell’anno, Anna Pepe è stato il volto femminile.

Fondamentalmente si pensa che la loro esclusione sia più dovuta ad un fattore, per quanto riguarda Conti: il non monopolio del televoto come successe l’anno scorso con Geolier, oppure due anni fa con Lazza. Clara comunque ha fatto sempre belle canzoni quindi la sua presenza approvata.

Massimo Ranieri

Uno dei Big da sempre più attesi a Sanremo, si parlava tantissimo della sua presenza. Questi sono i grandi che si vogliono vedere. Nonostante molti appartengano alla generazione Z, però questo non vuol dire che si voglia un Sanremo esclusivamente fatto da solo gente che fanno milioni di Visual nelle piattaforme o nuove proposte. Vuol dire che ci sta portare nuove proposte o cantanti giovani ma anche andare a ricercare i grandi della musica Italiana come Massimo Ranieri che ha fatto la storia e che continua con le sue canzoni ad essere attuali, lui fa cantautorato ma lo fa pop, ricordiamo che “Perdere l’amore” è uno dei suoi più grandi successi ma ancora tutt’oggi risulta attuale ed è questo che fa grande un cantante.

Emis Killa

Da qualche anno tornato sulla cresta dell’onda e risulta essere tra i più ascoltati. Emis Kill fa rap vero ma riesce anche a mixare i suoi pezzi con il pop. Si spera però che non faccia la stessa fine che fece l’anno scorso Fred De Palma il cui unico errore fu portare una canzone in puro stile Sanremo distaccandosi totalmente dalla sua confort zone di cui è il King: il Reggeton.

Sarah Toscano

Ha fatto tormentoni, ha vinto Amici, e chi vince Amici la maggior parte delle volte si presenta a Sanremo. Farà sicuramente una bella canzone però il paragone vien mangiando e sicuramente, credo che siamo almeno in questo momento anni luce da quello che è stato il percorso di Angelina Mango. Poi magari ci si sbaglia però per ora è molto indietro. Ma meritatissima la sua presenza.

Fedez

Criticato tantissimo ma ci stava la sua partecipazione anche perché si presenta in un mood totalmente diverso rispetto alla sua partecipazione con Francesca Michielin dove arrivò secondo più che altro per il suo seguito e quello della ex moglie. Quest’anno potrebbe riscattarsi totalemente portando sul palco un pezzo totalmente Rap ed è quello che si ci aspetta da lui. L’ultima canzone che ha scritto è veramente molto bella “Allucinazione Collettiva”, oppure quella in coppia con Niky Savage, ma perché è tornato il Fedez degli albori quello di “Appeso a testa in giù”.

Simone Cristicchi

Bellissimo rivederlo a Sanremo. Il suo album più bello in assoluto è Fabbricante di Canzoni del 2006, lui è un grandissimo cantautore ed è una presenza di rilievo all’interno della kermesse musicale.

Joan Thiele

Si conosce soprattutto per la canzone “Senza fiato” con Venerus ed è molto simile alla presenza dell’anno scorso di Rose Villain. Risulta sconosciuta o semi sconosciuta per la discografia Italiana, anche perché se si va su Spotify a parte la canzone con Venerus che ha fatto 13 milioni, le altre sue canzoni non superano i 4 MLN di visual.

The Kolors

Sforneranno sicuramente l’ennesimo tormentone, faranno una canzone che al primo ascolto diremo: “Ma cosa stiamo ascoltando?”, al secondo: “Mmm sai forse che…?”, al terzo ascolto ci alzeremo in piedi canticchiando e ballando stile: Italodisco o un ragazzo, una ragazza. Averli è un punto must.

Bresh

Finalmente qualcosa di nuovo di quel genere. Del filone stilistico di Bresh quest’anno hanno portato solamente Rose Villain, un pochino Rkomi, Olly che comunque sono tutti nomi che avevano già partecipato a Sanremo. Cantante molto bravo, sforna inesorabilmente hit, può fare molto bene e ha molto seguito quindi occhio a Bresh che è figlio di spotify.

Marcella Bella

Ci sta come artista, una Big vera che ha scritto la storia della musica Italiana ed ha ancora tutt’oggi i suoi bei numeri su spotify.

Tony F

Sinceramente grande Boh! E’ uno che fa grandi numeri e ha tutto il diritto di stare su quel palco, tutto quello che fa sinceramente diventa oro però il suo must è la post produzione, lui è tanta post produzione poi il suo personaggio che tanto piace fatto di “Menefreghismo” funziona sì, ma funzionerà anche a Sanremo?

Elodie

In questo momento è molto stile Annalisa l’anno scorso. E’ uno dei personaggi femminili che negli ultimi 5 anni in Italia è tra le più ascoltate. La presenza di Elodie assolutamente corretta e siamo tutti super curiosi di cosa porterà.

Olly

Personaggio dell’anno, difatti tutto ciò che ha fatto quest’anno e dico tutto è diventato oro. E non ci sorprenderebbe se arrivasse alto sul podio. Pensiamo a “Per due come noi”, “Scarabocchi”, “Devastante”, “Ho voglia di te”, “I cantieri del Giappone”, “A squarciagola”, “Polvere”, “Meno male che c’è il mare” e via così tutte hit, tutti pezzi unici e assolutamente giuste!

Francesca Michielin

Bravissima, giustissimo che ci sia, è di una bravura devastante, ma la paura è che faccia una canzone molto smielata, anche se potrebbe sorprendere.

Lucio Corsi

La sua chiamata risulta un po’ strana. Lui lo vedo molto da colonne di film importanti, quando lo sento cantare sostanzialmente mi viene in mente quello, è un grandissimo cantautore molto bravo. Sostanzialmente potrebbe essere alla stessa stregua di Brunori anche se ha meno seguito ma potrebbe essere apprezzato di più anche perché strizza un po’ più l’occhio al pop.

Shablo feat Gue, Tormento e Joshua

Clamorosa partecipazione. Gue a Sanremo 2025 un must. Shablo va a Sanremo 2025 in quanto Shablo con i featuring, ma perché con i featuring? Perché altrimenti non gli avrebbero dato la giusta importanza, perché Shablo è un produttore, cioè quindi Shablo fa la base e poi si porta appresso gli altri 3, quindi di per se ha detto voi scrivete le barre sulla mia base e andiamo a Sanremo insieme ma Gue sarà uno dei tre che farà tantissimo, Joshua non lo conosco in effetti ma Tormento è un grandissimo cantante basti ricordare il pezzo con J-Ax “Acqua su Marte”, ha un timbro vocale che spacca proprio. Insomma un mix letale da tenere sott’occhio.

Serena Brancale

Lei potrebbe essere un’enorme sorpresa di questo Sanremo 2025. Le basi sono favolose, i vocalizzi con la voce sono spettacolari. Lei è veramente bravissima, è ancora abbastanza poco conosciuta ma sono sicura che dopo il primo ascolto si capirà il valore vocale dell’artista. Si prospetta che canterà in pugliese stretto anche a Sanremo e in stile Geolier capiremo ben poco, ma ci sta!

Rocco Hunt

Credo che possa fare molto bene quest’anno rispetto a “Wake Up” del Sanremo 2016, è cresciuto tanto, farà sicuramente un tormentone, si poteva magari portare in coppia con Ana Mena magari per fare un remake di “A un passo dalla Luna” o “Un bacio all’improvviso” sarebbe stata tanta roba, ma anche singolarmente vale tanto.

Giorgia

Che si deve dire a Giorgia? Nulla ovviamente, è un nome che spacca solo a sentirlo. Lei è la storia della musica Italiana ma nell’ultimo periodo è riuscita anche a cambiare un po’ rotta e spero che la sua canzone riesca a sorprenderci ulteriormente.

Cosa aspettarsi da Sanremo?

Trenta cantanti non sono pochi e non vediamo l’ora di ascoltare i loro pezzi.

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