Sanremo 2025, aria tesa tra i BIG? Parla Carlo Conti, ecco cosa ha rivelato

Sanremo 2025 si avvicina: l’11 Febbraio 2025 l’Ariston accoglierà i 29 Big in gara, guidati dal direttore artistico Carlo Conti, nella competizione alla vittoria della 75 edizione del Festival.

Un Festival che tinge dei colori della discordia, per via di alcuni scoop che hanno fatto da cornice ala kermesse musicale e che riguardano proprio i cantanti in gara. Dapprima il ritiro di Emis Killa da Sanremo 2025 a causa dell’indagine a suo carico per truffa a delinquere in seguito al DASPO e legato alle inchieste sulle doppie curve della tifoseria di San Siro.

Successivamente per lo scandalo che lega Fedez e Achille Lauro, al quale i due artisti non hanno dato alito.

E, come loro, anche Carlo Conti non è preoccupato per il Festival di Sanremo 2025. Lo confessa a Mara Venier ospite a Domenica In nella puntata di oggi. Difatti, Carlo Conti, sull’ansia per Sanremo 2025, rivela: “Sono sereno e tranquillo, spero di aver scelto belle canzoni. L’ho cercato di fare nelle precedenti edizioni, in questa anche per continuare quel lavoro fatto da Baglioni e da Amadeus. Sono tranquillo”.

In merito alle scelte artistiche del Festival di Sanremo 2025, Carlo Conti rivela:

“Sinceramente non mi preoccupa nulla, è un luogo, un teatro e uno show che conosco bene. Ho fatto tre edizioni, mi sono divertito tanto. Ho avuto la fortuna di avere nel Sanremo giovani tante nuove proposte che sono diventate realtà.

Ho scelto canzoni che possono piacere e che resteranno nel tempo.
Questo Sanremo 2025 l’ho dedicato all’amicizia, lo condivido con tanti amici e tante meravigliose donne per fare questo Festival insieme.

Mara ha rivelato un retroscena: «Penso che la parte più difficile sia dire di no anche a grande artisti. La scelta delle canzoni e dire di no. Io so che in maniera corretta, prima del collegamento con il tg dove annunciavi chi avrebbe preso parte al Festival, tu hai mandato un messaggio a tutti gli artisti che non hai potuto inserire in questo Festival per avvisarli, in modo che non stessero davanti alla tv».

Carlo ha confermato: «È difficilissimo perché molti sono amici che ho ospitato molte volte nei miei programmi. Per rispetto loro e della loro carriera, mi sono sentito di avvisarli, con la speranza che dopo l’immediato “Vaffa…” che mi sono preso, possano apprezzare nel tempo questo mio gesto. Non me l’hanno detto in maniera diretta, ma interiormente sicuramente l’hanno pensato».

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