Sanremo 2024, Geolier accusato si sente a disagio, ecco cosa è successo in sala stampa

La presenza di Geolier al Festival di Sanremo ha fatto discutere fin da quando circolò la voce che il rapper avrebbe cantato in napoletano.

La discriminazione verso Napoli e i napoletani è ormai purtroppo cosa diffusa, a cominciare dalle curve degli stadi per propagarsi altrove.

Sanremo: Geolier prima di Angelina

Geolier primo, mercoledì sera aveva già fatto storcere la bocca a più di una persona, il “fastidio” è diventato per alcuni ancora più pressante dopo la serata cover di ieri sera.

Parliamoci chiaro, il pezzo presentato insieme a Guè, Lukè e Gigi D’Alessio, è sicuramente inferiore ad altri presentati durante la serata, Angelina Mango arrivata seconda probabilmente per le emozioni profuse avrebbe meritato di più.

Lo stesso dicasi per i Santi Francesi, il duetto con Skin non è neanche entrato in top five e forse dovrebbe addirittura fare più rumore della vittoria del rapper napoletano.

Il duo piemontese probabilmente paga la poca affinità, non si sa a che titolo, con la programmazione di qualche emittente radiofonica.

LA PROVOCAZIONE IN SALA STAMPA

I malumori, diventati ancor più manifesti in sala stampa questa mattina, soprattutto durante il momento in cui il rapper è stato bersaglio, di un non troppo velato attacco da parte di una giornalista.

Lei, complimentatasi con il giovane per la vittoria, ha poi aggiunto se il ventenne campano si sentisse un pò di aver “rubato” e se non provasse un pò di disagio in quanto erano in gara pezzi più interessanti del suo.

La risposta di Geolier è stata tra il piccato ed il risentito, dapprima ha ironicamente affermato di sentirsi a disagio per una domanda del genere, per poi aggiungere di non credere di aver rubato nulla, anzi di reputare inappropriata tale parola.

A Giolier è stato anche chiesto se risponda a verità il fatto che esistano dei tutorial su Instagram che spieghino come votare con 5 sim diverse, la risposta del rapper è stata lapidaria “Ho una fanbase attivissima non so cosa facciano”