Sale e zucchero sotto alla lingua prima di andare a dormire: ecco i benefici

Molte sono le persone che ogni notte difficilmente prendono sonno e prima di dormire sono costretti ad aspettare tanto tempo. A volte si tratta anche di restare senza sonno fino al cuore della notte, oppure addirittura fino al mattino.
E qui subentra l’insonnia, un disturbo che hanno non poche persone in tutto il mondo.
Ovviamente, per prevenire questo problema del sonno ci sono diversi modi.

Generalmente si consultano e si adoperano dei farmaci che stimolano il sonno artificialmente o che regolano il ritmo cardiaco. E spesso e volentieri funzionano comunque bene.

Pertanto, ci sono anche metodi naturali per prevenire qualsiasi disturbo del sonno, come per esempio l’aggiunta di sale e zucchero sotto alla lingua prima di andare a dormire.

C’è da dire anche che questo metodo non riguarda esclusivamente tutti coloro che categoricamente non riescono a prendere sonno ogni notte. Bensì può tranquillamente risultare efficace anche con chi sta passando un periodo di stress, per un determinato motivo.

Come preparare la miscela di sale e zucchero per l’uso

Inutile dire che preparare la miscela è molto facile.
Bisogna munirsi di un recipiente (ma anche un bicchiere andrebbe bene), sale marino non raffinato e zucchero (meglio zucchero di canna).
Dopodiché, prendete 1 cucchiaio di sale marino e 5 di zucchero di canna. Mischiate i due ingredienti e depositateli appunto in un recipiente o bicchiere.
Successivamente, prima di andare a dormire, prendete una piccola quantità della miscela (con l’aiuto di un cucchiaino) e posizionatela sotto alla lingua fino a quando si scioglierà completamente.

I benefici, di certo, non saranno pochi: il sale permetterà infatti una respirazione perfetta. Mentre lo zucchero incrementerà l’energia supplementare attraverso l’azione dei mitocondri.

Altri giovamenti possono essere:
-Rafforzamento del sistema immunitario;
-Trattamento contro l’emicrania;
-Buoni risultati contro l’insonnia;
-Aumento di energia durante la giornata.