Raoul Bova e Rocio Morales sono separati da tempo: la precisazione dell’avvocato sull’ondata di gossip

Raoul Bova e Rocio Morales sono separati da tempo: la precisazione dell’avvocato sull’ondata di gossip

Dopo le accuse lanciate da Fabrizio Corona, l’avvocato di Raoul Bova interviene per chiarire: “Nessun tradimento, solo fango mediatico. Rispetto per i figli”.

Nelle ultime ore, il nome di Raoul Bova è tornato al centro dell’attenzione mediatica a seguito delle dichiarazioni rilasciate da Fabrizio Corona durante la puntata del programma Falsissimo Island – Parte 1. L’ex fotografo dei vip ha infatti sostenuto che l’attore romano avrebbe tradito la compagna Rocio Munoz Morales, presentando come prova messaggi e audio vocali attribuiti a Bova e a una presunta amante.

A seguito della diffusione di queste notizie, è intervenuto l’avvocato David Leggi, legale dell’attore, con una nota ufficiale rivolta alla stampa per chiarire la posizione del suo assistito.

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Separazione già avvenuta da tempo tra Raoul Bova e Rocio Morales

Nella dichiarazione, l’avvocato spiega che la relazione tra Raoul Bova e Rocio Morales si è conclusa da tempo, anche se in modo riservato e rispettoso:

“Raoul e Rocio, che non hanno mai contratto matrimonio, sono separati di fatto da molto tempo. I due genitori si alternano nell’accudimento delle loro due figlie.”

La nota precisa inoltre che si attende un passaggio formale davanti al tribunale per ufficializzare una situazione già nota a entrambe le parti:

“Siamo in attesa di indicazioni della signora Morales per poter formalizzare, anche a livello giudiziario, una realtà già consolidata.”

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Raoul Bova e Rocio, Sulla diffusione di materiale audio: “Accertamenti in corso”

L’attenzione dell’avvocato si sposta poi sui contenuti audio che stanno circolando online e che sarebbero stati divulgati senza autorizzazione:

“Sul materiale illecito diffuso in rete – che fa riferimento a presunte affermazioni e frequentazioni del mio assistito – sono in corso indagini da parte della Magistratura penale. L’obiettivo è accertare eventuali reati commessi dalle persone coinvolte.”

Conclude poi con un appello al rispetto della sfera privata e, soprattutto, della serenità dei figli:

“Chi sceglie di guadagnare sfruttando la vita altrui dimentica il rispetto dovuto a quattro bambini, completamente ignorati da chi ha contribuito a generare questa ondata di fango mediatico.”