Olimpiadi 2024, quando lo sport perde i suoi valori, ecco cosa è successo

Olimpiadi 2024 – Tutti quanti stiamo assistenti all’inumana rivolta di chi prende le parti dell’italiana Angela Carini, colpevole per altri di essersi ingiustamente ritirata dall’incontro contro Imane Khelif, mentre altri sostengono l’algerina, colpevole per molti di essere un uomo e di non avere diritto di gareggiare contro una donna.

Le Tesi

La tesi sostenuta da molti è che Imane sia una pugile algerina intersessuale . Tale tesi è stata esposta da tantissimi sia via social che non, sostenendo l’incongruenza delle affermazioni avanzate e soprattutto l’illegittimità dell’incontro con la Carini.

Sia lei che Lin Yu-ting erano state entrambe escluse dai Mondiali del 2023 perché non avevano superato i “Test di Elegibilità” dell’IBA, i quali valutavano i livelli di testosterone nel sangue delle atlete.

Altri tra cui Silvia Camporesi sostengono che Imane non sia un uomo ma che i suoi geni siano stati esposti a “Variazioni della caratteristica del sesso”, in poche parole da quanto si attesta Imane soffrirebbe di un iperandrogenismo, che implicherebbe una produzione smisurata di ormoni molto superiore a quella di un ‘altra donna.

D’altro canto su Angela Carini si è detto di tutto e mentre se da una parte c’è una buona fetta di pubblico che la sostiene dall’altra molti addittano la sua performance sul ring come una messa in scena atta esclusivamente a non continuare l’incontro facendo polemica.

La verità

Da qui il fuoco è divampato dividendosi tra chi sostiene che il confronto con qualsiasi altro pugile non sia ad armi pari e chi invece adduce al fatto che gli alti livelli di un ormone non riconducano effettivamente ad un reale vantaggio sul ring.

L’intersessualità, per chi non lo sapesse a differenza della transessualità, è un termine utilizzato per chi ha variazioni nei caratteri sessuali che non rientrano nella fattispecie Uomo – Donna.

Queste variazioni sono naturali e non artificiali e possono riguardare i cromosomi, gli ormoni, i genitali esterni e gli organi riproduttivi.

Uomo – Donna

Insomma l’associazione cromosomica 46x,y genere maschile e 46x,x genere femminile è per il 99% dei casi giusta ma non sempre univoca. Difatti una percentuale che si aggira tra 0,018% e l’1,7% non rientra in questa definizione proprio perché il loro non corrisponde a questa descrizione.

Alti livelli di testosterone nel sangue possono produrre un aumento della massa e della potenza muscolare oltre che migliorare l’ossigenazione nei tessuti, difatti questo ormone, prettamente maschile, in un uomo altera le prestazioni fisiche, migliorandole notevolmente.

E nelle persone Intersessuali?

A questa domanda è difficile rispondere, ma facendo un raffronto medico il Laaf aveva risposto prendendo in esame i campionati mondiali di atletica dal 2011 al 2013 confrontando i risultati delle gare maschili con quelle femminili e il livello di testosterone.

Le 5 discipline in cui le donne erano avvantaggiate dai livelli di testosterone furono:

• la corsa
• il lancio del martello
• il salto con l’asta
• e le gare di corsa che vanno dai 400 ai 1500 metri

Il pugilato quindi non compariva.

Per concludere

Non siamo qua a puntare il dito né su Imane né su Angela, loro due per quanto ovviamente responsabili delle loro azioni sono due atlete che avevano un sogno, quello di partecipare alle Olimpiadi di Parigi 2024.

Entrambe nel loro mood sono salite sul ring che le ha viste protagoniste più che di uno scontro di pugilato di uno scontro mediatico senza precedenti.

Sono colpevoli di tutto questo i media che hanno pubblicato notizie a loro piacimento senza rispettare la persona e la sensibilità, sono colpevoli i social che stanno mostruosamente attaccando due pugili che sono salite sul ring con un carico troppo grande addosso.

Sono colpevoli le istituzioni che come sempre strumentalizzano tutto al fine di avere chi da una parte chi dall’altra voti e ragione sostenendo realtà che non sono realtà.

Il CIO invece si è espresso così in merito alla questione:

“Ogni persona ha il diritto di praticare sport senza discriminazioni. Tutti gli atleti che partecipano al torneo di pugilato dei giochi Olimpici di Parigi 2024 rispettano i regolamenti di ammissibilità e di iscrizione della competizione, nonché tutti i regolamenti medici applicabili stabiliti dalla Paris 2024 Boxing Unit. Come per le precedenti competizioni olimpiche di pugilato, il sesso e l’età degli atleti si basano sul loro passaporto”.

In conclusione si può pienamente affermare che questa pagina “Sportiva” per quanto mediaticamente forte ha soltanto esposto lo sport e il suo spirtito ad una ingloriosa vetrina.

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