La vincitrice dell’ultima edizione della casa più spiata d’Italia, Nikita Pelizon ancora una volta si è ritrovata a commentare pubblicamente uno dei soliti hater che pensa che insultare o denigrare un personaggio famoso privatamente sia una mossa intelligente e moralmente accettabile.
Le critiche arrivate nei messaggi privati di Instagram della modella sono state rivolte al suo aspetto fisico da parte di una donna:
“Hai problemi di invidia nel senso fisico? Ti trovo bruttina…“
Nikita ha voluto replicare pubblicamente, mettendo in evidenza come l’assenza di solidarietà femminile ancora oggi sia un problema,
”Mi dispiace che tra noi donne ci siano ancora questi giudizi perché unite, riconoscendo ognuna l’unicità dell’altra e in noi stesse in primis, saremmo una forza della natura…
Grata però che tra voi nikiters ci siano principalmente girls in linea con il mio pensiero… rarità. Vi voglio bene. Grazie di tutto.”
La difesa di Matteo Diamante
Il suo ex fidanzato Matteo Diamante con cui ha una bellissima intesa e passano ancora oggi molto tempo insieme, non si è tirato indietro nel difendere Nikita per l’ennesima volta. Ha risposto a una domanda che ha ricevuto su Instagram in questo modo:
”Partiamo dal fatto che Niki è una bellezza rara, pura, che non ha bisogno di tanti trucchi e parrucchi. Una delle poche ragazze ( tra le tante che ho conosciuto) che qualsiasi cosa si metta sta bene.
Poi non è tanto la critica in sé che dà fastidio, che comunque ci sta perché sulla carta non puoi piacere a tutti e siamo esposti ogni giorno a giudizi, ma è DA CHI viene fatta la critica che nasce il problema.
Si perché se la critica viene fatta da delle donne, allora la cosa può provocare, nei confronti di chi legge, quel senso di fastidio nel non ricevere la solidarietà femminile di cui ogni donna avrebbe bisogno.
LEl, che è molto forte, ripete sempre una cosa: “amatevi incondizionatamente per ciò che siete e avrete fatto un buon 50% per la strada della vostra felicità!!”
PER TUTTI GLI ALTRI INVECE DICO: METTETEVI UN PAIO DI OCCHIALI, SERIAMENTE.”
Cosa ne pensate?
