sabato, Luglio 27, 2024

ULTIMI ARTICOLI

CORRELATI

Mirko e Perla pronti per la prossima edizione di Pechino Express? La candidatura

Mirko e Perla pronti per la prossima edizione di Pechino Express?

Ai microfoni di RDS, ospite nel programma de Le Donatella, Mirko Brunetti ha rivelato se, dopo l’esperienza al Grande Fratello, andrebbe a Pechino Express:

“Pechino Express lo farei, sarebbe pazzesco. Con Perla faremmo veramente ridere, conoscendola bene. Con l’inglese io me la potrei cavare, Perla non lo so…”

Il rapporto con Perla Vatiero

Su Perla, Mirko ha rivelato essere la sua vita, poi ha raccontato come procede la loro relazione dopo il Grande Fratello:

“È la mia vita, se penso alla mia vita lei è una costante. Adesso c’è molta più maturità, molto più ascolto. C’è una canzone di Zarrillo Cinque giorni che dice a un certo punto “bastava stringersi di più”, per assurdo era così, basta parlare un po’ di più, stringersi, non vedere l’altro come un nemico. Tra me e Perla non è mai stato il sentimento il problema, erano più le situazioni, noi ci siamo allontanati anche per problemi che creavano le situazioni o altre persone, non noi, poi la lontananza. Nel momento in cui ci rivediamo, c’è il Grande Fratello, rivivi la convivenza, io e lei abbiamo riconvissuto senza quei problemi lì e dici “cavolo però perché c’è ancora questo trasporto, questo amore, cioè ora per assurdo ci possiamo vivere quello che non ci riuscivamo a vivere prima, quindi perché non riprovarci, dicevamo “chissà la prima cena come andrà”, era come se non fosse successo niente e questo è assurdo. Noi lo chiamiamo un brutto sogno, è stato come se avessimo fatto un brutto sogno, e adesso ripartiamo, ricostruendo”.

Mirko rivela di aver lasciato il calcio a causa di un intervento al cuore

Lasciare il calcio è stata una scelta in quel momento obbligata perché nel 2012 ho perso un anno perché mi hanno operato al cuore, ho avuto due operazioni, una a ottobre e una a gennaio quindi è stato l’anno della separazione dei miei genitori, li è cambiato anche il mio modo di vedere le cose, mi sono chiuso molto in me stesso e vedevo il calcio come qualcosa di negativo.

Quando sono tornato in campo dopo le operazioni al cuore, quel momento in cui amici, allenatore erano tutti là, è stato indimenticabile perché c’era un affetto pazzesco, perché ho rischiato di non poter tornare a giocare, quello è stato un anno tosto, ho rischiato tantissimo. Soffrivo di aritmie, c’è stato un momento in cui sono svenuto mentre giocavo, solo che soffrivo d’asma, quindi in quel momento si pensava che fosse quello il problema, invece poi fortunatamente durante una visita è uscito fuori questo problema che per fortuna si è risolto.”

Anche MondoTV24 è su WhatsApp! Entra nel canale ufficiale WhatsApp per rimanere aggiornato in merito a tutte le news.

Simona Russo
Simona Russo
Nata a Legnano (MI) nel 1998, si è laureata in Lingue e Culture Moderne. Dal 2023 collabora con il portale MondoTV24. Sta conseguendo la laurea Magistrale in Lingue e Letterature Straniere, con indirizzo Letteratura Inglese e Tedesca.

I PIU' LETTI