Martina Miliddi nel nuovo film di Checco Zalone Buen Camino: il suo ruolo

Martina Miliddi nel nuovo film di Checco Zalone: un ruolo da protagonista nei titoli di coda

Nel nuovo film di Checco Zalone, che ha già conquistato milioni di spettatori e infranto numerosi record al botteghino, spicca anche un volto meno conosciuto, ma che potrebbe diventare una rivelazione per il pubblico. Tra i tanti volti noti che compaiono nel film, troviamo Martina Miliddi, una ballerina che ha guadagnato una certa notorietà grazie alla sua partecipazione alla ventesima edizione di Amici. Sebbene la sua carriera abbia avuto un percorso altalenante, il cameo in questo film rappresenta un’opportunità importante per la sua carriera, sebbene sia solo un’apparizione nei titoli di coda, con il video “La Prostata Inflamada”, diretto dal regista Gennaro Nunziante.

Martina Miliddi: un passato da ballerina e una carriera in ascesa

Martina Miliddi ha iniziato la sua carriera come ballerina nella ventesima edizione di Amici, arrivando fino al serale, ma venendo eliminata nelle prime fasi del programma. Dopo quell’esperienza, ha fatto parte del corpo di ballo di programmi di grande successo come Battiti Live e VivaRai2 di Fiorello, lavorando con alcuni dei nomi più noti dello spettacolo italiano. Il suo impegno e la sua passione per la danza le hanno permesso di costruirsi una carriera solida, nonostante le difficoltà iniziali. Il suo ingresso nel mondo del cinema con Checco Zalone, anche se per un ruolo di cameo, potrebbe segnare una svolta decisiva per la sua carriera.

Il legame di Martina con la danza: un rifugio e una salvezza

La danza è stata per Martina Miliddi una vera e propria salvezza, un rifugio che l’ha aiutata a superare momenti difficili della sua vita. In diverse interviste, Martina ha raccontato di come la sua maestra di danza abbia rappresentato una figura materna per lei, prendendo il posto di una famiglia che, a suo dire, è stata complicata. Il suo legame con la madre è definito come un “legame in silenzio”, mentre considera la sua insegnante di danza come la sua vera madre, una persona che l’ha sostenuta nei momenti di difficoltà. La sua passione per la danza è anche un omaggio al padre, che purtroppo non è più presente, ma che continua a vivere nei suoi ricordi, nelle sue performance e nel suo cuore.