Mare Fuori, Clotilde Esposito racconta le differenze tra lei e il suo personaggio

Una delle protagoniste indiscusse di Mare Fuori, chiacchieratissima fiction di Rai2, è sicuramente Clotilde Esposito che veste i panni di Silvia, ragazza orfana di padre che finisce in carcere dopo essere stata incastrata da quello che riteneva essere il suo grande amore.

Clotilde Esposito: “Io e Silvia siamo agli antipodi”

Clotilde, giovane attrice laureata in giurisprudenza,  ha raccontato al QN quanto in realtà la sua vita e quella del suo personaggio siano abbastanza distanti tra loro. Queste le sue parole:

Silvia è molto lontana da me, direi che siamo agli antipodi, ma con il passare del tempo ho imparato a conviverci. Anche io sono solare ma al tempo stesso sono molto riservata e non mi fido di nessuno o meglio faccio affidamento solo su me stessa, mi ci vuole del tempo per aprirmi agli altri.

Entrando nel dettaglio, l’attrice di Mare Fuori ha aggiunto:

Sul set Silvia tiene la cazzimma, che nasce dall’interpretazione a volte dura, a volte sexy, a volte leggera. Con il tempo ho capito che per entrare in questa parte, così diversa da me, dovevo ricercare in me stessa l’incontro caratteriale giusto. Così ho capito che entrambi condividiamo l’essere coraggiose e l’empatia che è necessaria dentro e fuori dal set per trovare soluzioni con persone diverse o lontane da noi. Sono soddisfatta.

Addirittura Clotilde Esposito ha dichiarato che dal suo personaggio ci sarebbe addirittura qualcosa che le piacerebbe portare nella sua vita personale:

Mi piacerebbe riuscire a essere meno timida e riservata. Silvia, per esempio, vive la sessualità in maniera molto libera, non si lascia giudicare dagli altri e non si sente sbagliata. Visto che viviamo in una società ancora bigotta, credo che la sua libertà dovrebbe essere un esempio per tante ragazze.

E voi cosa ne pensate di Silvia e di questa serie che sta spopolando? Fatecelo sapere nei commenti.