Manuel Bortuzzo: “Vorrei partecipare al GF per far capire come avvicinarsi alla disabilità”

“È evidente, la gente non sa come avvicinarsi alla disabilità. C’è un imbarazzo che noi percepiamo al volo. Ci sono persone coraggiose che stanno rompendo questo muro. Una su tutte, Bebe Vio. Ma credo che dovremmo fare di più”.

Bortuzzo ha cercato di essere chiaro: “Non dobbiamo mica sempre suggerire la stretta al cuore. Bisognerebbe anche imparare a ridere dei nostri limiti. Noi lo facciamo, e questo in parte ci salva. La forza del Grande Fratello è proporre i personaggi nella propria quotidianità. Questo implica pregi e difetti, limiti e risorse. Oggi in Italia si parla molto di disabilità. Grazie a storie come quella di Bebe e Alex Zanardi, lo sport paralitico, ad esempio, sta godendo di sempre maggior attenzione – dice – Tuttavia nelle relazioni quotidiane le persone non sanno davvero come trattare con noi. Talvolta hanno difficoltà ad avvicinarci, ad entrare in contatto fisico con noi. Io credo che mostrando cosa significhi quotidianamente vivere la disabilità si romperebbe questo muro. E quindi lancio la provocazione: vediamo se qualcuno la raccoglierà”.

Vedremo se la scelta di Bortuzzo di partecipare al Grande Fratello VIP sarà un ipotesi percorribile o meno nelle prossime edizioni del reality.