Luca Argentero contro Michele Morrone? Il commento non lascia alcun dubbio, ecco cosa ha detto

Il sex symbol Luca Argentero in una recente intervista ha commentato duramente l’intervento dell’attore Michele Morrone a Belve. Ecco cosa ha rivelato

Luca Argentero pungente contro Michele Morrone

L’ospitata di Michele Morrone a Belve avvenuta poco più di una settimana fa continua a far discutere. Non solo per il modo arrogante e un tantino presuntuoso con cui l’attore ha risposto alle domande della conduttrice Francesca Fagnani ma soprattutto per alcune affermazioni che l’attore avrebbe fatto riferendosi agli attori italiani, poi ribadita anche attraverso il suo profilo Instagram. Parole che hanno colpito profondamente il mondo del cinema e anche Luca Argentero che, intervistato da SuperGuidaTV non ha potuto esimersi dal commentare quanto detto dal suo collega.

“Il successo non è fare un film di successo. Penso che Michele abbia delle grandissime opportunità e anche davanti a se una carriera internazionale.. Sparare a zero sui suoi colleghi italiani mi è sembrata un pò una sboronata da Belve. Quel programma forse ti porta a fare quel tipo di considerazioni. Un pochino fortina forse”, ha affermato dopo averlo accusato di “essere eccessivamente egocentrico”.

Luca ha poi aggiunto:

“In commedia era stato molto bravo. Però da lì, pensarlo più bravo del 99% degli attori italiani non sono d’accordo. Quando l’ho incontrato ho pensato che fosse una persona che voleva arrivare e cercava di farcela. Essendoci arrivato, facendo questo grande botto.. Forse questa enorme botta gli ha dato alla testa e ha fatto delle dichiarazioni che sono un pò strane”

Michele Morrone ospite a Belve

Tono e atteggiamento da sbruffone, Michele Morrone si è seduto di fronte Francesca Fagnani con la presunzione di essere meglio di tanti altri ma sarà davvero così? L’impressione, nel corso dei 42 minuti di intervista nei quali non ha fatto altro che osannare di possedere solo lui talento, sminuendo quello di giovani attori quali Matilda De Angelis che obiettivamente, sebbene non abbia seguito corsi e scuole di recitazione, di talento ne ha e pure tanto, è quella di un uomo aggrappato con le unghie e con i denti al suo ego. Evidentemente insoddisfatto di non essere messo al primo posto nel cinema italiano, invece di lavorare su se stesso ha preferito attaccare la sua stessa categoria, i suoi colleghi ribadendo di avercela fatta meglio di alcuni di loro, senza essere come loro. Un gioco un tantino infantile. Se il suo intento era quello di rendersi interessante, di certo non ha sortito l’effetto sperato. Peccato.