Lorella Cuccarini, parte “Dimmi di te” su Youtube, primo ospite Alex Wyse, ecco le sue parole

di Giuseppe Scuccimarri

Pubblicato il 2022-06-24

E’ on line da poche ore sul canale Youtube di Lorella Cuccarini, l’intervista che la showgirl ha fatto ad Alex Wyse, suo allievo ad Amici ed apprezzatissimo cantautore. Quella con Alex è la prima di una serie di interviste che la Cuccarini farà a diversi personaggi dello spettacolo e non solo, all’interno della rubrica “Dimmi …

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E’ on line da poche ore sul canale Youtube di Lorella Cuccarini, l’intervista che la showgirl ha fatto ad Alex Wyse, suo allievo ad Amici ed apprezzatissimo cantautore. Quella con Alex è la prima di una serie di interviste che la Cuccarini farà a diversi personaggi dello spettacolo e non solo, all’interno della rubrica “Dimmi di te”. Alex molto sorridente si è prestato anche a domande un pò ironiche da parte della conduttrice, prima però il discorso inevitabilmente si è concentrato sull’esperienza del cantautore nel talent più famoso d’Italia, cosa ha significato per lui Amici21? La sua ex prof ha chiesto ad Alex di fare un consuntivo della sua esperienza e cosa abbia rappresentato per lui :

Prima era cantare canzoni per me e basta senza realizzare che queste canzoni un giorno potessero essere ascoltate da qualcuno, il sogno era quello di farmi ascoltare ma finiva lì, con Amici si è realizzato” Prima del talent Alex ha spiegato che era un cantautore sui generis che scriveva le proprie emozioni senza neanche saper dare un titolo alle sue canzoni :” E’ come se il titolo non mi servisse, però capisco che nella dimensione in cui viviamo un titolo serva” Otto mesi di percorso, un periodo lungo e costruttivo, in cui ci sono stati anche momenti negativi e difficili, come è accaduto verso la fine con il serale : “E’ come se non sentissi di essermi messo in gioco al massimo, Amici è una concentrazione di emozioni al limite estremo”, momenti belli invece tanti, l’entrata su tutti ” Era tutto grande tutto luminoso, poi il primo pezzo, il disco d’oro, la maglia del serale“.

Tra gli ex compagni d’avventura quelli che gli mancano di più sono quelli con cui ha iniziato e finito il percorso, in particolare i cantanti finalisti, Sissi, Albe e Luigi,  di Sissi gli mancano le prove insieme e i duetti che tuttora sono tra i più scaricati dal web, sono stati soprannominati i due “banditi ” per il potere che hanno avuto di rubare emozioni, con Luigi invece nel periodo del serale sembrava esserci stata qualche frizione.

Con Luigi c’è stato un momento complicato al serale, hanno praticamente diviso in due il pubblico ” Siamo stati sempre in buoni rapporti, c’è stata sempre amicizia, i nostri caratteri ci portano a essere introversi a non andare l’uno dall’altro perchè sai che quella persona c’è sempre. Adesso ci sentiamo spesso, capita anche di vederci, ieri eravamo nello stesso albergo ed è salito su a salutarmi.” I due hanno anche la stessa etichetta discografica benchè fossero arrivate proposte dalle major, Alex ha spiegato che ci ha messo un attimo a decidere : “Precisiamo che io ho sempre sognato, come peraltro tutti i cantanti di avere un giorno una etichetta grande, però ad Amici ho imparato quanto sia opportuno che una persona si costruisca da sola, indipendentemente dalle persone che ha attorno e da quanto siano importanti, penso che l’artista debba conoscere chi è lui e suonare la musica che fa bene a lui indipendentemente dall’etichetta”

La passione per la musica è scattata quando Alex si è trasferito in Inghilterra, il papà suona e canta : “Cantando vedevo che si estraniava dalle cose che aveva intorno ed è una cosa che ho imparato e che mi ha aiutato ad Amici, mi sono lasciato andare quando ho visto persone lasciarsi andare”. L’ EP si chiama “Non Siamo soli” : “Il significato dell’EP è che non siamo soli e ogni emozione che abbiamo dentro non dobbiamo aver paura di buttarla fuori e che le persone non  arrivano dal nulla ma quando diventiamo talmente noi stessi da essere capiti” Un brano dell’EP è “Senza chiedere il permesso” un pezzo che è stato dato ad Alex da Michele Bravi e che una volta finito il talent Alex ha cantato con l’artista sul palco del palazzetto dello sport di Roma : “E’ stata una emozione completamente diversa da Amici, mi sentivo libero e poi cantare accanto a lui è stato spettacolare”.

Ermal Meta ha espresso il desiderio di fare aprire i suoi concerti ad Alex  : “E’ stupendo perchè quando sei nel talent non pensi alle persone che possano vederti o ascoltarti fuori, quindi vedendo un artista interessarsi e capirmi per me è una cosa surreale, sarebbe un onore per me cantare con altri artisti” 

Affetto dei fans e affetto per i Cosmex, la ship social con Cosmary la sua fidanzata : “ Ci siamo visti subito, adesso è un pò complicato vedersi perchè siamo entrambi in giro, ma appena abbiamo tempo ci vediamo. La ho presentata anche a casa, la ho portata con me”. Alla fine il format di Lorella Cuccarini prevede il gioco delle carte, un gioco che ha l’intento di svelare qualcosa di privato degli ospiti, alla domanda quale supereroe vorrebbe essere, Alex ha risposto Batman perchè è misterioso c’è e non c’è arriva al momento giusto. Come cantante gli piace Rihanna sia per la musica che per l’aspetto fisico, ultimo messaggio ricevuto su Instagram uno scherzoso di Rudy Zerbi, un viaggio che vorrebbe fare in America, è il suo sogno.

Infine una domanda su Maria De Filippi, Alex ha affermato di averla sentita perchè gioca a padel e lo ha invitato, Alex ha speso per lei parole di stima : ” Era sempre lì in qualsiasi momento, ammiro molto per tutte le cose che fa e non so come faccia a capire al volo le persone e le situazioni,” ultimissima domanda  come si vede Alex fra 10 anni ? “Una persona con i piedi per terra”… e a proposito di piedi Alex ha fatto notare di indossare le scarpe che gli ha regalato Albe con le firme dei cantanti finalisti un modo come un altro per sentirli vicini.

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Giuseppe Scuccimarri

Giuseppe Scuccimarri, classe 1969, esperto di televisione e cronaca rosa con interessi anche per l'attualità e la politica nazionale e internazionale. Autore della commedia "Il delitto di Lord Arthur Savile" (2002) e del musical "La vita è una splendida canzone" (2014), ghostwriter per diversi autori e paroliere, amante della scrittura e della letteratura italiana e straniera.

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