Irene Ghergo ricorda Toto Cutugno, ecco come il cantautore approdò in TV

Nelle scorse ore, è venuto a mancare Toto Cutugno, il sito TvBlog, ha raggiunto Irene Ghergo per un ricordo legato all’artista.

Quando si parla di, Irene Ghergo, subito tutti, corrono con la mente, a collegarla a Gianni Boncompagni.

Irene Ghergo, per ricordare Toto Cutugno, è indubbiamente tornata indietro di molti anni, gli anni d’oro, della televisione spensierata.

Irene Ghergo, è un autrice televisiva di lungo corso. Ha partecipato all’ideazione di tanti successi della nostra televisione.

Il sodalizio più importante, è indubbiamente, stato quello con Gianni Boncompagni.

La Ghergo, ha lavorato, a successi televisivi, ancora oggi mai dimenticati, Pronto Raffaella, Pronto chi gioca e in Domenica In.

Gianni Boncompagni, è stato colui che ha lanciato, la carriera televisiva, di Toto Cutugno, scomparso nelle scorse ore.

Il sito TvBlog ha avuto l’onore,  di incontrare Irene Ghergo, che è entrata a far parte, del gruppo autoriale del Grande Fratello, in partenza il prossimo 11 settembre.

TvBlog,  nella chiacchierata con Irene Ghergo,  ha scoperto particolari su quella prima edizione della Domenica In  di Gianni Boncompagni.

E, soprattutto, ha domandato alla Ghergo, su come sia nata l’idea di coinvolgere per la parte musicale di quel programma Toto Cutugno.

D: Come nacque l’idea di chiamare Toto Cutugno a fianco di Lino Banfi a Domenica in?

R: “Mancava una settimana al debutto di quell’edizione di Domenica in. Era la fine dell’estate del 1987. Io e Gianni Boncompagni eravamo nella hall dell’hotel Hilton di Roma, non ricordo per quale motivo. Io alzai lo sguardo e vidi seduto più in là Toto Cutugno.…”

Continua la Ghergo a raccontare:

“Pur essendo a pochi giorni dal debutto di Domenica in, ci mancava ancora un pezzo del programma. Con Boncompagni spesso accadeva di scegliere le cose all’ultimo minuto….”

D: Come fu l’approccio con Toto?  Televisivamente parlando quella fu la sua prima volta alla conduzione di un programma televisivo. Come lo convinceste e come reagì alla vostra proposta ?

R: “Ci avvicinammo semplicemente salutandolo e chiedendogli come stava. Un approccio molto semplice. Lui ci rispose che stava facendo delle serate in giro per l’Italia e anche all’estero. Sappiamo tutti come fosse molto amato all’estero Toto….”

E inoltre ha aggiunto, sempre Irene Ghergo:

“Gli chiedemmo in maniera subito diretta se volesse fare quell’edizione di Domenica In. Lui ci rispose: “Si, perchè no!“. Cosi nacque il suo debutto televisivo….”

Vorrei ricordare, che in quel periodo, la trasmissione, Domenica In, faceva risultati del 30% o addirittura del 40% di share, ad oggi risultati impensabili.

Poi il sito TvBlog ha fatto un’ altra domanda:

D: Professionalmente parlando lo conosciamo tutti Toto, è stato uno degli autori ed interpreti della musica leggera fra i più rappresentativi del nostro paese. Ci regali invece un ricordo privato di Toto Cutugno anche sotto il profilo umano?

R: Era una persona molto gentile. Molto educata e riservata e come dicevo prima, piena di gratitudine rispetto a chi lo aveva aiutato. Ripeto, dote quest’ultima moto rara nel mondo dello spettacolo. Un signore.

Poi, Irene Ghergo, sempre nelle colonne di TvBlog ha raccontato, un altro aneddoto.

I funerali di Toto Cotugno, si terranno, giovedì 24 agosto alle ore 11, nella Basilica dei Santi Nereo e Achilleo, in via Argonne 56 a Milano.

Ci mancherà tantissimo Toto Cutugno, sia come artista, ma anche come uomo.