Il 2020 incredibile del Milan di Pioli

Il Milan di Stefano Pioli è e sarà destinato a far parlare molto di se perchè mai nessuno avrebbe immaginato un anno fa che la squadra rossonera sarebbe arrivata alla fine del 2020 in vetta alla classifica di serie A con numeri che fanno sensazione, con due gol di media realizzati a partita da ben 16 match, ultimo record simile fu del Barcellona nel 1948, con un’imbattibilità che ormai è salita a 26 risultati, unica squadra in Europa senza sconfitte e soprattutto cosa più importante sono i punti realizzati nel corso dell’anno solare ben 79 sei in più rispetto ai cugini nerazzurri.

Il merito di tutto ciò è da ascrivere a Stefano Pioli che ha saputo rivitalizzare un gruppo che solo un anno fa viaggiava nel più completo anonimato, culminato con una batosta per 5-0 subita dall’Atalanta a fine 2019 e con giocatori titolari spesso non all’ altezza e di innesti decisivi si è iniziato con Ibrahimovic e Simon Kjaer lo scorso Gennaio per finire ad alcuni nomi come Hauge, Diaz, Dalot, Tonali, Dalot, Saelemaekers e Kalulu nell’ultima finestra di mercato estiva.

Il 2020 ha regalato alla squadra anche la qualificazione in Europa League nello scorso campionato dove il Milan ha subito la sua ultima sconfitta con il Genoa l’8 Marzo per 2-1prima del Lockdown. Da allora per i ragazzi di Pioli solo vittorie o pareggi, clamorosa quella sulla Juve per 4-2 lo scorso Luglio i 3 gol rifilati alla Lazio solo per citarne alcune ma tante anche le gioie nella nuova stagione la vittoria per 3-1 sul Napoli, la vittoria nel derby per 2-1 e la vittoria prenatalizia all’ultimo secondo per 3-2 in casa contro la Lazio sigillano un 2020 da sogno per il Milan, primo in A con Stefano Pioli che sta facendo una media punti superiore rispetto anche a grandi del passato (Ancelotti, Allegri) battendo finora tutte le rivali negli scontri diretti.

Unico blackout di stagione lo 0-3 subito in casa dal Lille in Europa League ben presto dimenticato. Altro piccolo record battuto dalla squadra rossonera il gol di Leao in Milan- Sassuolo avvenuto dopo soli sei secondi.

Con questo ruolino di marcia la squadra di Pioli non può che essere una delle pretendenti al titolo insieme a Inter , Juventus e Napoli in questo campionato che dopo 10 anni regala emozioni d’altri tempi senza un vero dominatore e con un grande equilibrio sia in vetta che in basso.