I Cesaroni, Claudio Amendola accende le speranze dei fan della serie, in realizzazione una nuova stagione? Ecco cosa sappiamo

Ospite oggi, a Verissimo, Claudio Amendola ripercorre i primi successi al cinema col padre Ferruccio Amendola.

Guarda commosso il video di ricordi che Silvia Toffanin manda in onda mostrando amore e devozione per un padre, che è stato fautore e precursore del suo successo.

Claudio Amendola parla della madre

Successivamente si parla di Rita Savagnone, madre di Claudio, la quale ha iniziato il figlio all’arte dell’attore.

Proprio grazie a mamma Rita, Claudio Amendola ha trovato la forza per intraprendere quella che a quel tempo le sembrava una carriera impossibile.

Parlando della madre, non si può non riportare alla memoria i mitici Cesaroni, serie cult di enorme successo, andata in onda dal 7 settembre 2006 al 19 novembre 2014.

Proprio grazie ai Cesaroni, Claudio e mamma Rita hanno potuto collaborare assieme rispettivamente nei panni del capo famiglia Giulio Cesaroni e della suocera Gabriella, madre della moglie di Giulio, Lucia Liguori, interpretata dalla bravissima Elena Sofia Ricci.

I Cesaroni stanno per tornare?

Postumo alla visione del video vi è stato un particolare di grande valore, Claudio Amendola, senza far capire tantissimo ai telespettatori avrebbe, in maniera allusiva, fatto intendere che molto probabilmente i Cesaroni potrebbero tornare in tv.

Lo ha fatto con questa battuta:

“belli i Cesaroni vero? Ma chissà…”

Inquadrato, ha rivolto alla telecamera un sorriso beffardo di chi ha già in cantiere qualcosa, ma chi non ha lasciato dubbi a tutto ciò è proprio la Toffanin che nasconde il viso alle telecamere in segno allusivo.

Insomma, sembrerebbe che qualcosa sia già in lavorazione e che presto i moltissimi fan della serie potranno tornare a sorridere e ad allietarsi con le rocambolesche avventure della famiglia Cesaroni.

Intanto facciamo un augurio speciale a Claudio Amendola, in versione giudice, per la sua nuova avventura televisiva: “Io Canto Generetion” su Canale 5.