lunedì, Maggio 20, 2024

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Heidi Baci entra nel GF albanese, web spaccato tra complimenti e pregiudizi

Il suo percorso nel Grande Fratello di Signorini è stato da subito rovinato dalle dinamiche autorali, peccato perchè Heidi Baci davvero avrebbe potuto essere ricordata come una delle concorrenti più interessanti di questa edizione, una storia di inclusione, la ragazza dell’est europeo che si rende subito indipendente e che entra in un reality già con una carriera avviata. Quello che avrebbe potuto rappresentare un bel messaggio è stato ridotto a una ship forzata da Don Alfonso e compari, che ancora una volta come per il caso Bellavia, non hanno tenuto conto che per Varrese la situazione non stava più assumendo i contorni del gioco.

LA SCARSA TUTELA NEL GF ITALIANO

E così, come purtroppo spesso accade in una società pregna di pregiudizi, la ragazza insidiata, importunata e costretta a sopportare attenzioni non richieste da parte di un uomo, invece di essere difesa, in puntata ha dovuto subire anche il pregiudizio e il maschilismo di coloro che le hanno imputato di essere stata lei a stimolare le attenzioni altrui. L’imbarazzo di Heidi nel cercare di salvare il salvabile è stato evidente, fino a quando davanti alla preoccupazione di un padre e al dolore di una madre è crollata e si è ritirata.

Si è parlato di patriarcato, di coercizione della volontà, di minacce, di paura, ma non si è parlato di quanto una dinamica autorale e le pretese di un uomo abbiano influito sull’esperienza televisiva di una ragazza, anzi, l’uomo, che pochi giorni prima si era infilato nel letto di lei mentre dormiva, è passato per vittima di un padre padrone, che avrebbe interrotto una storia d’amore. Quale storia e quale amore? Forse quelle inventate dal Confessionale, perchè da subito si è capito quanto la giovane fosse poco interessata a Varrese.

I PREGIUDIZI NEI CONFRONTI DELLA DONNA EMANCIPATA

I pregiudizi sulla donna emancipata, sulla “straniera” che vuol fare la “furba”, su colei che ha fatto passare per un mostro, “un padre di famiglia”, sono usciti prepotentemente ieri sera sul web, in occasione dell’ingresso di Heidi, nell’edizione albanese del Grande Fratello. Commenti che non fanno altro che sottolineare quanto i social siano terra di nessuno e quanto sugli stessi a regnare sia l’ipocrisia.

Qualcuno forse poco attento, ha dimenticato che “il buon padre di famiglia”, quegli stessi atteggiamenti adottati con Heidi li sta avendo con Monia La Ferrera e che qualche settimana fa gli è stata ventilata l’espulsione per l’aggressività verbale nei confronti di Beatrice Luzzi. Era Heidi Baci il problema?

Chi ieri sera ha commentato ironicamente, con pregiudizio e una punta di razzismo, che Heidi nell’edizione albanese si troverà peggio perchè gli albanesi sono violenti, forse non è consapevole che in Albania determinati atteggiamenti vengono fermati sul nascere e puniti, non solo, molti malavitosi dell’Est europeo vengono a delinquere in Italia proprio perchè sanno di rimanere impuniti.

Detto ciò auguriamo ad Heidi Baci di trovare nel GF albanese la luce che qualcuno non le ha permesso di avere in Italia, di farsi conoscere per la donna brillante che è nonchè per i successi professionali ottenuti, oltre ad augurare a noi stessi di non dover sorbirci le battute livorose di Don Alfonso nei confronti di una ex concorrente che non ha tutelato e che è dovuta ricorrere ad altro per poter esprimere il suo potenziale.

 

Giuseppe Scuccimarri
Giuseppe Scuccimarri
Giuseppe Scuccimarri, classe 1969, esperto di televisione e cronaca rosa con interessi anche per l'attualità e la politica nazionale e internazionale. Autore della commedia "Il delitto di Lord Arthur Savile" (2002) e del musical "La vita è una splendida canzone" (2014), ghostwriter per diversi autori e paroliere, amante della scrittura e della letteratura italiana e straniera.

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