E’ arrivato oggi l’intervento tramite nota dell’editore di La7 in merito allo scontro in diretta Tv tra Enrico Mentana e la Gruber.
Postumo all’ultimatum che Enrico Mentana avrebbe inviato ieri sera senza mezzi termini: “Gradirei che nell’azienda non ci fosse mutismo che accompagna la vicenda da 24 ore. Domani (ieri) vedremo se c’è stato qualcosa, sennò trarrò le conclusioni”, arriva il comunicato.
Le divergenze sono nate in merito ad alcune esternazioni della Gruber che avrebbe tacciato il collega “D’incontinenza” per averle passato la linea con un quarto d’ora di ritardo.
Il comunicato di La7
E’ datato questa mattina il comunicato da parte dell’azienda che scrive:
“La7 sta conseguendo ottimi risultati grazie al contributo di tutti e a un prezioso lavoro di squadra. Per questo è fondamentale che non venga mai a mancare il rispetto reciproco. Così come è fondamentale che non manchi il rispetto verso un’azienda che ha nei suoi valori fondati la libertà di espressione e l’autonomia responsabile dei suoi conduttori e giornalisti. Un’azienda che ha saputo negli anni mantenere e ampliare a livello di occupazione, risanarsi economicamente, e diventare un punto di riferimento di eccellenza nel panorama informativo e culturale italiano. Per questo va preservata e tutelata sempre da parte di tutti noi, che ci lavoriamo quotidianamente con passione e orgoglio”.
Insomma Urbano Cairo si affida alla ragione e alla maturità dei suoi giornalisti non entrando direttamente nella vicenda ma preferendo più elogiare l’azienda e i risultati ottenuti, ammonendo però tra le righe chi crea problemi.
Ieri sera infatti su Facebook il direttore del tg avrebbe pubblicato un grafico con gli apprezzamenti riservati dal pubblico al suo notiziario con un messaggio che citava: “A quel tg però ha imprevedibilmente fatto seguito un giudizio gravemente sprezzante nei miei confronti da parte di chi conduce il programma successivo, che pure è ogni sera diretto beneficiario di quella curva ascendente”.
La risposta di Mentana
La risposta del giornalista, dopo il comunicato, arriva tramite social dove ha condiviso la notizia scrivendo:
“Sottoscrivo”, il commento striminzito del direttore del tg volto a sancire, a ragion veduta, il suo essere affine al comunicato.
Poco più lunga la risposta che arriva anche dalla Gruber che scrive:
“Condivido da sedici anni la linea e le regole della mia azienda”.
Insomma sarà conclusa qui la vicenda o ci dovremo aspettare altro?
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