Grande Fratello, il padre di Heidi contro Varrese, accuse gravissime, i genitori possono ancora entrare a gamba tesa nelle scelte dei figli?

Possiamo dire che quanto accaduto questa sera non rientri nelle famose linee guida dettate da Piersilvio Berlusconi, un padre che irrompe in casa in diretta per dire alla figlia che sta sbagliando nel frequentare un uomo più grande di lei non è stato il massimo, non tanto per aver esposto il proprio punto di vista, quanto per i modi dispotici con cui si è rivolto alla figlia.

L’ arrabbiatura di un padre si può capire, colpevolizzare una figlia dicendo che la propria madre non vede più la televisione per le sue azioni è troppo, cosa ancor più grave dare del violento e dell’ oppressivo a un altro uomo.

Il padre di Heidi probabilmente è schiavo di una cultura retrograda, di quelle patriarcali in cui il capo famiglia deve avere sempre l’ultima parola. Vedere una ragazza abbassare gli occhi timorosa e obbedire non è stato un grande spettacolo.

Probabilmente la contraddittorietà di Heidi nell’ avvicinamento a Varrese è stata dovuta anche al pensiero di ciò che avrebbe trovato una volta arrivata a casa. Diciamolo chiaramente l’ex Carramba Boys non è uno stinco di santo, ma neanche il mostro che il padre di Heidi ha descritto.

Sentir parlare di un cinquantenne come uno che sta per andare in pensione fa un po’ sorridere in un Paese in cui a quella età forse si comincia a lavorare. Comunque scherzi a parte una brutta pagina di televisione, il passo indietro verso il trash e gli ascolti sembra essere cominciato.

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