Grande Fratello, Grazia crolla con gli inquilini: “Mi sento triste”

Nella Casa del Grande Fratello, la serata viene bruscamente interrotta dall’arrivo di Grazia Kendi, in lacrime e visibilmente provata. La ragazza raggiunge Rasha e Omer e, abbracciata a quest’ultimo, ammette con voce spezzata: “Mi sento triste”.
Grazia confessa di sentirsi sola, poco considerata e quasi invisibile. È convinta che, se stesse male, solo Rasha se ne accorgerebbe davvero.

Lo sfogo in giardino: il peso delle critiche e la delusione per Mattia

La discussione si sposta in giardino, dove Anita e Rasha provano a tranquillizzarla.
Grazia racconta di essere stanca delle critiche camuffate da battute e delle attenzioni a intermittenza. A peggiorare la situazione, la frase di Mattia, che ha indicato Benedetta e Domenico come le persone più vicine a lui, lasciandola ferita e delusa.

Anita richiama alla razionalità

Anita prova a farle vedere le cose da un’altra prospettiva:

• i rapporti nella Casa sono giovani, nati solo da cinquanta giorni

• le dinamiche possono cambiare da un momento all’altro con le Nomination

• nessuno, a suo parere, ce l’ha realmente con lei

Il punto di vista di Rasha

Rasha invita Grazia a concentrarsi su se stessa, senza lasciarsi influenzare troppo dagli altri. Le ricorda la sua energia naturale e la sprona a ritrovarla.

Il caso Mattia: il gesto dell’immunità e l’equivoco

La conversazione torna su un episodio che ha segnato il rapporto tra Grazia e Mattia: la scelta di renderlo immune senza avvisarlo dell’arrivo di Carlotta.
Secondo Anita, quel gesto – pur fatto in buona fede – potrebbe aver alimentato la distanza del ragazzo, che lo ha interpretato come una preferenza per le dinamiche del gioco, più che per la vita reale.

Grazia ribadisce la sua versione: nessuna malizia, solo una situazione complicata gestita come meglio poteva. Tuttavia, si sente tradita dal distacco di Mattia, dopo essere sempre stata al suo fianco.

Nonostante i tentativi delle amiche, Grazia resta ferma nel suo malessere: si sente triste, incompresa e alla ricerca continua di approvazione.