Grande Fratello, ecco i 3 nominati della puntata del 16 dicembre

Questa volta la puntata del Grande Fratello non la abbiamo vista benissimo, ma abbiamo la quasi certezza di non esserci persi nulla, Alfonso Signorini e i suoi autori, hanno deciso di non fare l’unica cosa sensata che si potesse fare, quantomeno spedire Varrese al televoto d’ufficio, ciò che è accaduto in questi giorni non è stata cosa da poco per non sollecitare una sanzione. Ne è sortita una tirata d’orecchie inevitabile viste le proteste e le scuse neanche troppo sentite del concorrente.

Un quadretto desolante alla vissero tutti felici e contenti che invece non accontenta proprio nessuno, anzi fa arrabbiare ancora di più alla luce di squalifiche nelle edizioni passate per fatti ampiamente inferiori per gravità e importanza. Peccato, un’occasione persa per il programma e per chi lo gestisce, oltre ovviamente alla figuraccia, ma conduttori e autori a quanto pare ne sono impermeabili, vanno avanti per la loro strada, appoggiando questo o quel concorrente, non apportando nulla ai contenuti.

Risultato? Nessuno dei concorrenti ha capito nulla, oppure ha fatto finta di non capirlo, fatto sta che sentire sminuire dagli altri coinquilini il comportamento di Varrese è stato un pugno nello stomaco, di quelli che lasciano senza fiato e piegati in due. Sentire ancora una volta le violenze di un uomo giustificate o sminuite per presunte provocazioni della donna fa davvero male e offre la sensazione netta di essere in un Paese senza futuro.

Giustificare ogni forma di violenza è essa stessa violenza, non recepire le esigenze di chi vorrebbe farsi ascoltare perchè quelle violenze le ha subite, anche, anzi ci si sente disarmati nel non cogliere determinate situazioni. I coinquilini che questa sera hanno sminuito quanto accaduto in questi giorni, sono complici di una cultura retrograda portata ancora a giustificare i comportamenti maschili anche laddove i medesimi siano sbagliati.

Le scuse non bastano più, servirebbe uno switch, un cambio radicale, una educazione all’affettività nelle scuole (proprio così, la scuola deve educare), ma siamo anche imbarazzati nel dover ripetere sempre le stesse cose sapendo che rimarranno parole nel vento o che resteranno tra le pagine di un portale.

Dopo questa lunga e doverosa analisi su ciò che sarebbe giusto fosse accaduto e che invece non è accaduto spendiamo le ultime righe per raccontare velocemente cos’altro è successo, Sara Ricci è stata eliminata, c’è stata probabilmente la chiusura del triangolo con un confronto Greta-Mirko, mal preparato e mal recitato, Rettore e Mietta sono state ospiti per la serata e tre concorrenti sono finiti al televoto, Federico, Greta e Marco. Per questa notte ci fermiamo qui, appuntamento alla prossima puntata.