GF Vip, Orietta Berti, ecco i motivi per cui ha accettato il ruolo di opinionista

di Giuseppe Scuccimarri

Pubblicato il 2022-09-19

Al via questa sera la settima edizione Vip del Grande Fratello, una edizione del reality che presenta novità per quanto riguarda sia la Casa, allargata di metratura e con uno spazio esterno in più e per quanto riguarda lo studio completamente stravolto. Tra le novità nel cast, Orietta Berti nel ruolo di opinionista. La cantante …

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Al via questa sera la settima edizione Vip del Grande Fratello, una edizione del reality che presenta novità per quanto riguarda sia la Casa, allargata di metratura e con uno spazio esterno in più e per quanto riguarda lo studio completamente stravolto. Tra le novità nel cast, Orietta Berti nel ruolo di opinionista. La cantante emiliana, ormai adusa alle presenze televisive, ha raccontato a Il Messaggero i motivi che la hanno spinta ad accettare la proposta di Alfonso Signorini. Queste le parole della cantante che come nel suo stile non ha perso la sua schiettezza e ha dichiarato che ha accettato l’incarico anche per l’interessante offerta economica :

Soldi. Tanti. E oltre al ruolo da opinionista al Grande Fratello Vip anche uno show tutto mio, in due puntate, di cui stiamo definendo i dettagli e la messa in onda. Sarà una festa per celebrare i sessant’anni di carriera, tanti quanti ne sono passati dall’uscita del primo 45 giri. “

Orietta ha anche raccontato che Fabio Fazio non ha preso benissimo la sua decisione di accettare la corte televisiva di Alfonso Signorini, senza la presenza della cantante il tavolo di “Che Tempo che fa” senz’altro perderà l’ironia e la simpatica stravaganza che solo la Berti sà portare, ecco cosa ha affermato la neo opinionista in proposito :

“Gli ho spiegato che era un’offerta che non potevo rifiutare. Alla fine se n’è fatto una ragione. Magari in una puntata andrò a promuovere il mio cofanetto.”

La Berti ha anche affermato che per lei il GF Vip non è una novità, non dormendo la notte lo segue sempre come telespettatrice da casa quindi è prontissima a seguire le vicende dei Vipponi.

Giuseppe Scuccimarri

Giuseppe Scuccimarri, classe 1969, esperto di televisione e cronaca rosa con interessi anche per l'attualità e la politica nazionale e internazionale. Autore della commedia "Il delitto di Lord Arthur Savile" (2002) e del musical "La vita è una splendida canzone" (2014), ghostwriter per diversi autori e paroliere, amante della scrittura e della letteratura italiana e straniera.

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